Baldini: “Danni del maltempo in Versilia, la Regione può e deve intervenire con fondi propri”

18 novembre 2023 | 10:21
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Baldini: “Danni del maltempo in Versilia, la Regione può e deve intervenire con fondi propri”

Il consigliere regionale della Lega: “Basta sviare le responsabilità”

“La Regione ha gli strumenti giuridici e le risorse per far subito fronte ai danni di famiglie e imprese a Torre del Lago e sulla costa apuo versiliese. Si smetta di dire il contrario e di sviare le proprie responsabilità”. A dirlo è il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini.

“La confusione sulle procedure previste dalle normative sui risarcimenti a seguito dell’alluvione – osserva Baldini – come ho avuto modo di dire nel corso dello svolgimento dell’ultima prima commissione allo stesso presidente Giani che era presente e che, almeno a parole, ha riconosciuto la fondatezza di quanto gli ho rappresentato regna sovrana determinando cattiva informazione verso famiglie ed imprese che hanno subito gravi danni dall’alluvione anche nelle province di Lucca e Massa Carrara e favorendo la strumentalizzazione politica di chi, irresponsabilmente, intende giocare allo scarica barile sulle spalle dei cittadini invece di farsi carico dei compiti che è chiamato ad assolvere istituzionalmente per tutelare le proprie comunità”.

“Lo stato di emergenza regionale va distinto da quello nazionale che è regolato dal decreto legislativo 1/2018. Il presidente della Regione – prosegue Baldini -, decretando lo stato di emergenza regionale con suo provvedimento del 2 novembre scorso allargato all’intero territorio regionale, ha azionato l’articolo 24 che prevede la possibilità di attingere al bilancio regionale per far fronte ai danni subiti da famiglie ed imprese sull’intero territorio regionale, quindi ricompresi anche Torre del Lago, Viareggio e costa apuo-versiliese. Anzi, come prevede lo stesso articolo 27, ha anche il potere di procedere alla stima dei danni a prescindere dell’ordinanza del Governo che, al momento, è limitata a solo 5 province. La Regione quindi, in attesa che lo stato di emergenza nazionale sia allargato anche a Lucca e Massa Carrara può e deve utilizzare il proprio bilancio”.

“E’ infatti utilizzabile – sostiene Baldini – il fondo di riserva dove sussistono ancora risorse ingenti ed è utilizzabile la terza variazione di bilancio intervenendo su una parte delle poste già previste che non sono certo urgenti come i danni dell’alluvione. Queste cose la Lega le sta dicendo da tempo, le ha scritte in atti che sono stati votati all’unanimità dall’ultimo Consiglio Regionale e tornerà a farle votare in aula con ulteriori atti che stiamo predisponendo quando si discuterà la manovra di bilancio, a partire dal prossimo 22 novembre”.

“Quindi – conclude Massimiliano Baldini – si smetta di dire che i risarcimenti in provincia di Lucca e di Massa Carrara dipendano dal loro inserimento nello stato di emergenza nazionale – torno a dire, non è vero, è un modo per sviare le responsabilità e cercare di non pagare con le casse regionali perché la Regione Toscana ha gli strumenti di legge (la L.R. 45/2020) e le risorse per intervenire subito, anche prima che il Governo estenda lo stato di emergenza nazionale. E lo deve fare, anzi è in ritardo”.