Fdi insorge: “Civitali Paladini, promesse non mantenute dalla Provincia”

21 novembre 2023 | 14:27
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Fdi insorge: “Civitali Paladini, promesse non mantenute dalla Provincia”

Fantozzi e Petrini: “I lavori sarebbero dovuti finire nel 2021 ma ora si parla del settembre 2024”

“Il Pd lucchese è talmente arrogante e incapace da non riuscire a mantenere alcuna promessa. I lavori alla scuola Paladini-Civitali sarebbero dovuti terminare nel 2021, invece, apprendiamo che non finiranno prima del settembre 2024″. A dirlo sono il vicepresidente di Fratelli d’Italia nel consiglio regionale toscano, Vittorio Fantozzi, e il capogruppo Fdi in Provincia di Lucca, Matteo Petrini.

“Il presidente della Provincia Luca Menesini in un’intervista uscita l’11 giugno 2018 promise la fine dei lavori nel 2021 – ricordano Fantozzi e Petrini -. Dopo una incursione di Striscia la Notizia a fine 2021 aveva promesso che i lavori sarebbero terminati nel 2023. Ieri la trasmissione di Canale 5 è tornata nuovamente a Lucca per vedere se Menesini avesse mantenuto la parola ma purtroppo ha fatto un’amara scoperta. Non solo siamo a fine 2023 e i lavori non sono finiti, ma il presidente della Provincia ha addirittura detto ai microfoni di Striscia che i lavori non termineranno prima di settembre 2024. In pratica gli studenti e i lavoratori della Paladini-Civitali saranno costretti a rimanere nei container per un altro anno. La realtà è che il Pd, che governa Provincia e Regione, in questi anni ha fatto solo promesse che non è stato in grado di mantenere. Siamo di fronte al solito cliché della sinistra: promesse tante, fatti zero. Non dovrebbe servire altro ai lucchesi per decidere chi votare nelle prossime tornate elettorali”.

Sul tema anche l’onorevole Riccardo Zucconi: “Ancora una volta le parole del presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini le porta via il vento o per meglio dire… l’acqua. I lavori all’istituto Paladini Civitali di Lucca, partiti nel 2021, sarebbero infatti dovuti finire nell’estate 2023, in modo tale da far iniziare agli studenti l’anno scolastico 2023/2024 nelle loro aule. Invece gli impegni non solo non sono stati mantenuti, ma la situazione è addirittura peggiorata, con classi invase dall’acqua soprattutto dopo i forti temporali delle ultime settimane, con infiltrazioni e fili elettrici pericolosamente esposti e bagnati. E in tutto questo gli alunni, impossibilitati a fare lezione nelle loro classi, sono costretti ad alternarsi in container di emergenza, alcuni addirittura sono stati spostati in un ex ospedale. Molte scuole in provincia di Lucca hanno bisogno di manutenzione urgente, sia ordinaria sia straordinaria, lavori che non possono essere più rimandati. Che la Provincia si adoperi quanto prima per mettere gli studenti in sicurezza e in condizioni di poter studiare come si deve: la scuola è un diritto e deve essere garantito per tutti in modo sicuro e incolume”.