Qualità della vita, il Pd: “Il calo in classifica? Sia un campanello d’allarme per la giunta Pardini”

Il partito democratico: “Se in campagna elettorale l’attuale sindaco scriveva che il calo nella classifica era frutto dell’immobilismo e delle gravi carenze dell’amministrazione uscente, il nuovo calo a chi lo dovremmo intestare?”
“Lucca s’è desta…indietro”. Così il Partito democratico di Lucca commenta la discesa al 63esimo posto della provincia nel rapporto annuale del Sole 24 ore sulla qualità della vita.
“Il calo al 63esimo posto nella classifica annuale della qualità della vita serva da campanello d’allarme anche per l’amministrazione comunale di Lucca – dicono dal Pd -. I dati sono provinciali, ma sarebbe miope far finta di nulla e raccontare che il comune capoluogo, che come popolazione pesa quasi per un quarto di quella provinciale, non sia toccato dai problemi evidenziati nei vari dati del report. Per anni la classifica stilata da Il sole 24 ore è stata usata come una clava contro l’amministrazione Tambellini, dipingendo Lucca come una città disastrata sotto ogni aspetto. Cambiato il colore dell’amministrazione, è cambiata anche la narrazione, con una Lucca improvvisamente diventata un’eccellenza in ogni campo. Non è così, come non era certamente un disastro prima. Se in campagna elettorale Mario Pardini scriveva che il calo nella classifica era frutto dell’immobilismo e delle gravi carenze dell’amministrazione uscente, il nuovo calo a chi lo dovremmo intestare?”.
“Se sempre in campagna elettorale Pardini lamentava che il terz’ultimo posto in Italia per la qualità della vita degli anziani era dovuto alle gravi carenze delle politiche sociali dell’amministrazione Tambellini, ora che siamo scesi all’ultimo posto è sempre colpa dell’amministrazione precedente? – si chiedono dal Partito democratico -. Cosa è stato fatto per migliorare la qualità della vita degli anziani dall’amministrazione Pardini, che ormai governa da oltre un anno e mezzo? Cosa dire poi del crollo sul fronte della sicurezza, cavallo di battaglia della destra lucchese, Barsanti in primis, quando erano all’opposizione? Già oltre un anno fa avevamo criticato l’ordinanza anti bivacco perché più demagogica che utile. Oggi i dati su furti, rapine e lesioni in aumento raccontano che anche sul fronte sicurezza poco è stato fatto. Lo dimostrano purtroppo anche le recenti notizie dei colpi effettuati in pieno centro a Ponte a Moriano, dove un bancomat e un’edicola sono stati svaligiati”.
“Non ci rallegriamo certo del calo in classifica, ma anzi guardiamo con preoccupazione ai dati evidenziati dal report de Il sole 24 ore – concludono -. A tutti noi – come sicuramente anche a molti cittadini lucchesi – piace vedere la città illuminata per le feste di Natale, ma la lettura del rapporto conferma che i problemi che abbiamo sempre cercato di evidenziare non sono frutto di rancori dovuti alla sconfitta elettorale, ma reali problemi e necessità delle persone. Problemi e necessità concrete a cui anche l’amministrazione Pardini ha il dovere di dare una risposta“.