Maltempo, anche Lucca nello stato di emergenza nazionale

5 dicembre 2023 | 18:45
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Maltempo, anche Lucca nello stato di emergenza nazionale

Dal Consiglio dei ministri 3,7 milioni di euro che garantiranno una prima boccata di ossigeno per iniziare i lavori di viabilità e per il soccorso alla popolazione

Il consiglio dei ministri ha deliberato questo pomeriggio di estendere in Toscana la dichiarazione dello stato di emergenza anche alle province di Lucca e  Massa  Carrara. Il provvedimento, proposto e illustrato dal ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, consente la deroga ad alcune norme procedurali e mette a disposizione del commissario delegato per l’emergenza, il presidente della Regione Eugenio Giani, la somma di 3,7 milioni di euro, da utilizzare per far fronte alle prime spese legate al ripristino della viabilità ed al soccorso alla popolazione colpita nelle due province. Lucca e Massa erano rimaste escluse dalla prima richiesta di stato d’emergenza avanzata dalla Regione e proclamato dal governo all’indomani della alluvione dello scorso mese.

Dopo la domanda di integrazione, si è dovuto attendere il sopralluogo dei tecnici del dipartimento nazionale di protezione civile, coordinati dal direttore Fabrizio Curcio, prima di portare la richiesta all’esame del governo. «Nei prossimi giorni metteremo a disposizione del commissario altre risorse, che si aggiungono ai quasi nove milioni già assegnati, per le somme urgenze che si sono rese necessarie finora – chiarisce il ministro Musumeci – Cinque giorni fa abbiamo ricevuto dal presidente della Regione uno studio sulla entità dei danni subìti dalla Toscana, documento ora all’esame del dipartimento. Cessata la fase della emergenza, si aprirà quella della ricostruzione, come prevede la normativa. A prescindere da qualche inutile e dannosa polemica, vorrei assicurare ancora una volta – ha aggiunto Musumeci – che il governo Meloni farà tutto il possibile per venire incontro alle esigenze della comunità toscana, ovviamente con la gradualità che le procedure del codice di protezione civile ed il reperimento delle risorse impongono”.

Arriva una notizia che attendevamo dal governo Meloni: anche la provincia di Lucca, e quindi la Versilia che ha subito consistenti danni, è stata inserita nello stato di emergenza nazionale. All’indomani dell’alluvione del 2 novembre Fratelli d’Italia aveva subito previsto che anche questa provincia ricadesse tra quelle con lo stato di emergenza nazionale. Oggi è arrivata l’ufficialità da parte del ministro Musumeci. Ancora una volta il governo Meloni dimostra di mantenere le promesse prese e di fare la sua parte per sostenere cittadini e imprese colpite dal nubifragio”. Lo scrivono, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese e il consigliere regionale, Vittorio Fantozzi

“Ogni promessa, per questo esecutivo, è debito – dice ancora Amorese – verso i cittadini e verso le imprese che dovranno affrontare la ripartenza. Il ministro per la protezione civile Nello Musumeci, al termine del consiglio dei ministri di oggi, ha messo a disposizione del commissario per l’emergenza, il presidente della Toscana Eugenio Giani, 3,7 milioni di euro, che garantiranno una prima boccata di ossigeno per iniziare i lavori di viabilità e per il soccorso alla popolazione. Nessuno sarà lasciato solo nei nostri territori, potendo contare sulle promesse che il governo Meloni sta mantenendo”.

“L’inserimento della provincia di Lucca nello stato di emergenza nazionale sancisce ancora una volta quanto questo governo faccia fronte ai bisogni dei territori della nostra regione duramente colpiti dal maltempo dello scorso 2 novembre. Nelle ore successive al disastro avevo subito contattato il ministro della protezione civile Nello Musumeci, che mi aveva dato assicurazioni in merito e così è stato: al termine del consiglio dei ministri di oggi, ha messo a disposizione del commissario per l’emergenza, il presidente della Toscana Eugenio Giani, 3,7 milioni di euro, che garantiranno una prima, concreta ripartenza per cittadini e imprese. Ho provveduto a ringraziare immediatamente il inimstro per il suo ottimo lavoro: ancora una volta il governo Meloni mantiene quanto promesso”. Lo scrive, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia e segretario di presidenza alla Camera Riccardo Zucconi.

“Sono soddisfatto che, a seguito delle pressanti e ripetute sollecitazioni provenienti dalla Lega a tutti i livelli, il governo abbia provveduto a ricomprendere le province di Lucca e Massa fra i territori ai quali e’ riconosciuto lo stato di emergenza nazionale regolato dal Dlgs 1/2018, prevedendo i primi stanziamenti per famiglie ed imprese che hanno subito danni dagli eventi alluvionali del 2 novembre scorso.
Adesso spetta al presidente Giani, che, con suo decreto, ha firmato lo stato di emergenza regionale per l’intero territorio regionale in forza della legge regionale 45/2020, stanziare anch’esso le risorse economiche ulteriormente necessarie, attingendo dal bilancio regionale, come previsto dalla medesima normativa e come determinato a mezzo di atti di indirizzo presentati sempre dalla Lega e votati all’unanimità dal Consiglio Regionale, provvedendo altresì ad estendere gli effetti del medesimo decreto anche a chi ha patito i danni nei giorni ‪30, 31‬ ottobre e 1 novembre, reali date di avvio dell’alluvione sui territori della costa, poi tardivamente registrati solo il 2 novembre”. Così interviene Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega.
“Torno ad insistere  – prosegue – affinché la Regione Toscana dia rapidamente luogo ad una rendicontazione dei danni occorsi sull’intero territorio regionale e conseguentemente – ex articolo 24 della legge 45/2020 – a provvedere anche con l’impegno delle risorse di bilancio regionale e non solo con gli stanziamenti del governo nazionale. Insieme ai nostri parlamentari, come abbiamo fatto fino ad oggi saremo assolutamente attenti affinche’ nessuno rimanga fuori dai risarcimenti, tenendo alta la guardia sia a Firenze che a Roma”

“Una buona notizia per le province di Massa Carrara e Lucca che da oggi, grazie al decreto approvato in consiglio dei Ministri, sono formalmente ricomprese nel perimetro dell’emergenza nazionale. Il governo ha ascoltato le nostre richieste e quelle delle istituzioni locali. Abbiamo saputo fare squadra nell’interesse dei cittadini e grazie a questo lavoro enti locali, imprese e cittadini potranno godere delle misure e degli indennizzi che saranno messi in campo dal governo nel prossimo futuro. Nell’immediato le due province potranno fare affidamento sugli stanziamenti per le somme urgenze che vengono incrementati di 3,7 milioni di euro”. Così i deputati toscani della Lega Andrea Barabotti e Elisa Montemagni.

Il commissario provinciale di Forza Italia Carlo Bigongiari ringraziano l’onorevole Deborah Bergamini e il governo per l’estensione dello stato di emergenza alla provincia di Lucca. “Era giusto che anche la nostra provincia, che ha subito gravi danni, fosse ricompresa – afferma -, e ciò è stato possibile grazie ad un grande lavoro di squadra”. Bigongiari ricorda l’arrivo di Tajani in Toscana e rimarca come in Forza Italia prevalga il fare: “Il vicepremier ha portato risorse alla imprese. Ma non si è dimenticato di chi, come noi, all’inizio è rimasto indietro. Oggi il consiglio dei ministri ci include nello stato di emergenza stanziando oltre 3 milioni di euro.  Non possiamo che esserne grati”.

“Il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per le recenti alluvioni anche per provincie di Lucca e Massa Carrara è una ottima cosa per il nostro territorio.
Voglio ricordare che la richiesta è stata approvata in consiglio regionale toscano su proposta del Gruppo di Italia Viva, prima firma il capogruppo Stefano Scaramelli e condivisa poi da tutte le forze politiche tranne 5 stelle. A questo primo positivo risultato deve seguire attenzione e impegno per evitare che la burocrazia imperante e la disattenzione di alcuni politici non porti a risultati concreti a favore della popolazione e delle imprese che hanno subito danno importanti da queste alluvioni.  Italia Viva conferma il proprio impegno per seguire l’evolversi dell’iter amministrativo per raggiungere i risultati sperati e richiesti”. Commenta Alberto Baccini, presidente di Italia Viva della provincia di Lucca.