A Lucca una via per Sandro Pertini, il centrosinistra: “Un modello per coltivare la democrazia”

7 dicembre 2023 | 15:14
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A Lucca una via per Sandro Pertini, il centrosinistra: “Un modello per coltivare la democrazia”

Il gruppo dopo l’approvazione in consiglio comunale di due ordini del giorno sul tema

“Inserendo nella toponomastica cittadina la figura di Sandro Pertini la nostra città intende proporre la sua figura come esempio e modello per sollecitare anche oggi ad adoperarsi per consolidare la democrazia, alimentare la reciproca fiducia e nella nostra comunità, costruire una convivenza fondata sulla solidarietà”. Così le forze di centrosinistra all’indomani del consiglio comunale aperto sul tema.

“A Sandro Pertini sarà intitolata una via o una piazza di Lucca, in un luogo adeguato al rango della sua figura. E la Commissione toponomastica del Comune sarà integrata allargandone la composizione a una rappresentanza dei gruppi di maggioranza e minoranza, così da consentire un vaglio anche politico, non solo tecnico, delle proposte di intitolazione – ricordano -. L’ordine del giorno presentato ieri in consiglio comunale ha ricevuto l’approvazione con l’astensione dei consiglieri di centrodestra. Reciprocamente, con l’astensione dei consiglieri di centrosinistra, è stato approvato anche l’odg presentato dal centrodestra. Entrambi i testi infatti condividevano il proposito di confermare il procedimento che dopo questa deliberazione vedrà una preliminare istruttoria della commissione toponomastica e in seguito la necessaria deliberazione della giunta comunale che attiverà il percorso normativo per giungere alla intitolazione”.

“La proposta è stata ampiamente argomentata dagli interventi che si sono susseguiti nel corso del pomeriggio: da quello dell’on. Valdo Spini, presidente della Fondazione Circoli fratelli Rosselli, a quello del professor Paolo Pezzino, presidente dell’Istituto Parri, prof. Bucciarelli, consigliere dell’Isrec Lucca, del prof. Luca Baccelli in rappresentanza del gruppo di docenti universitari che hanno firmato un appassionato appello in sostegno a questa intitolazione, della prof.ssa Simonetta Adorni Braccesi , componente, in qualità di storica, della commissione viaria della prima giunta Tambellini, del prof. Razzuoli dell’associazione Amici del Machiavelli, degli esponenti socialisti Fabbri e Colucci e infine del saluti del sindaco di Stella , paese natale di Sandro Pertini – proseguono -. Ciascuno degli interventi ha messo in luce aspetti della personalità di Sandro Pertini, della sua storia, del suo pensiero, delle sua azioni, della sua responsabilità politica, partitica, istituzionale. Ne è emerso il quadro di una biografia affascinante in cui spiccano il coraggio di lottare sempre per la libertà e la capacità di sopportare le avversità, sia la violenza della prima guerra mondiale che la brutalità della repressione fascista – Pertini ha vissuto 14 anni in carcere al confino. È stata ripercorsa una storia di vita che rappresenta un punto di riferimento per tutti coloro, giovani e adulti, donne e uomini che intendano oggi impegnarsi per i valori di libertà, giustizia e democrazia”.