Piano delle antenne, ok all’aggiornamento: a Lucca 7 nuovi impianti

Individuate 42 aree preferenziali: uno degli obiettivi è quello di portare un miglior segnale anche nelle zone più periferiche del territorio
Via libera a Lucca all’aggiornamento del piano triennale degli impianti di telefonia mobile. L’ok è arrivato questa sera (12 dicembre) durante il consiglio comunale in cui è stato approvato, dopo qualche polemica, il programma comunale degli impianti di telefonia per il triennio 2023-2025.
Ad illustrare la pratica è stata l’assessora Cristina Consani: “Si tratta di un nuovo piano delle antenne che resterà in vigore fino al 2025 ed eventualmente verrà aggiornato di anno in anno. Il Piano assicura il corretto insediamento degli impianti sul territorio e la tutela dei cittadini. Con questo Piano sono state individuate 42 aree preferenziali (tra cui la zona dello stadio Porta Elia e dell’ex Manifattura) in cui installare impianti, di cui 39 collocate su aree comunali e 14 sono nuove. Grazie agli uffici che hanno dimostrato grande professionalità e impegno”. Uno degli obiettivi è quello di portare un miglior segnale anche nelle zone più periferiche del territorio.
L’ingegner Francesco Pugliese ha citato alcuni dati rassicurando anche sulla tecnologia 5G: “Attualmente sono 118 le stazioni radio base a Lucca, 7 sono in corso di autorizzazione e 10 sono state dimesse. Sono stati avviati 7 iter per altrettanti nuovi impianti sul territorio, pali ex novo. Nel 2023 abbiamo ricevuto quattro richieste: per una abbiamo espresso parere favorevole (era un impianto temporaneo per i Comics ndr), gli altri tre hanno ricevuto un parere sfavorevole.
Critico il consigliere Gianni Gianini (Pd) che si rivolge al presidente del consiglio comunale: “Con questi nuovi impianti si sente tranquillo o vittima dei poteri forti? Lo dico perché alcuni consiglieri di minoranza, nonché attuali membri della maggioranza, erano preoccupatissimi per gli impianti 5G. Magari un ripensamento ufficiale sarebbe gradito”. La replica di Enrico Torrini: “Il 5G per me è sempre stata una cosa gradita, bisogna stare al passo con i tempi”. Sul tema è intervenuto anche il consigliere Alessandro Di Vito (Forza Italia-Udc): “Non ho mai detto di essere contro il 5G, abbiamo semplicemente detto che è necessario andare avanti con cautela quando si parla della salute dei cittadini. E la mia posizione non cambia, ma da parte nostra non c’è opposizione”. La pratica viene approvata con il voto favorevole della maggioranza e un astenuto (l’opposizione non ha partecipato al voto).
Ok in Consiglio anche al programma triennale 2023-2026 delle acquisizioni dei beni e dei servizi.
Le interrogazioni
Tagli sulla scuole e comprensivo Giacomo Puccini “a rischio”, durante l’assise l’amministrazione Pardini ha risposto all’interrogazione presentata dal consigliere di Sinistra Con Daniele Bianucci.
A rispondere è stata l’assessora Simona Testaferrata: “Sono giorni e giorni che la sottoscritta sta lavorando, attraverso la conferenza zonale, per far sì di ottenere risultati. È una tematica molto complessa e non va affrontata in modo semplicistico. Il comprensivo Lucca 4 non è mai stato nell’ordine di dimensionamento (nel 2023 così come nel 2024). Non è in corso nessun dimensionamento“.