Fantozzi e Capecchi: “Tolti 180 milioni di euro al raddoppio ferroviario tra Lucca e Pistoia”

Gli esponenti Fdi: “Giani dica che ripercussioni ci saranno sul progetto”
“La legge di stabilità 2024 toglie 180 milioni di euro al raddoppio ferroviario Lucca-Pistoia. Meno di un mese fa il governatore Giani ha trionfalmente salutato la conclusione della galleria di Serravalle, parlando del raddoppio ferroviario come di un’opera strategica per la Toscana. A quanto pare deve aver cambiato idea”. Lo dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi (vicepresidente della Commissione trasporti) e Vittorio Fantozzi (vicecapogruppo).
“Negli atti di bilancio – proseguono -, la giunta giustifica questa consistente riduzione dei finanziamenti per il 2024, dicendo che per la Corte dei Conti quei fondi erano fermi lì da troppi anni (dal 2014). Purtroppo sono molti gli interventi che vedono uno stanziamento di risorse da decenni e che non si sono tradotti in azioni concrete. Non comprendiamo perché la giunta Giani abbia deciso di ridurre proprio quelli per il raddoppio ferroviario. Vorremmo sapere se ci saranno riflessi sulle opere connesse alla realizzazione dell’infrastruttura come parcheggi scambiatori, sottopassi, chiusure dei passaggi a livello e la nuova viabilità lungo la tratta. E’ doveroso comprendere le conseguenze di questo improvviso blocco dei finanziamenti e se Rfi ne sia stata informata. Ci riserviamo pertanto di fare ulteriori approfondimenti al ministero delle infrastrutture”.