Lucchese, dubbi su settore giovanile e stadio: scatta l’interrogazione del Pd

I consiglieri del Partito democratico: “Quello che emerge è un quadro preoccupante, il sindaco faccia chiarezza”
Lucchese, i consiglieri del Partito democratico chiedono al sindaco di fare chiarezza sulla situazione societaria e sul progetto del nuovo stadio Porta Elisa.
“Negli ultimi giorni sono state pubblicate dalla stampa locale alcune notizie sulla situazione societaria della Lucchese 1905 che, se confermate, configurerebbero un quadro decisamente preoccupante, soprattutto con riferimento alla situazione del settore giovanile la cui gestione, in base a tali ricostruzioni, sarebbe in grande difficoltà – spiegano dal Partito democratico -. Risulta, poi, che moltissimi ragazzi, anche di grande valore tecnico, avrebbero chiesto di essere svincolati non per ragioni sportive, ma perché non sarebbero stati attivati dalla Lucchese i servizi di trasporto (pullman) garantiti al momento del tesseramento ai ragazzi residenti fuori Lucca, spesso anche a molti chilometri di distanza. Risulta, inoltre, che l’impianto delle Madonne Bianche dove si allena gran parte del settore giovanile sia privo di strutture adeguate e che i prefabbricati promessi come spogliatoi aggiuntivi non sono stati resi disponibili. In particolare, siamo stati informati che sarebbero stati portati in loco dei container vetusti che sono mai stati installati e che tutt’ora giacciono sul posto, del tutto inutilizzati. Risulterebbe, altresì, che alcuni istruttori della società si siano dimessi per non essere stati pagati e che, tra quelli rimasti, serpeggi un malumore crescente. Tutto questo mentre in molti ambienti circolano sempre più insistenti e preoccupanti voci legate a presunti mancati o ritardati pagamenti a fornitori determinati da una cattiva situazione finanziaria della società”.
Motivi, questi, che hanno spinto i consiglieri a presentare un’interrogazione al sindaco Mario Pardini e che vanno ad aggiungersi alle perplessità che alleggiano attorno al nuovo stadio.
“Alla luce della dichiarazione rilasciata dall’Ad della Lucchese il 13 ottobre, quando disse che ‘il Gruppo Bulgarella non è interessato a realizzare il nuovo stadio’, chiediamo se l’attuale compagine societaria abbia ufficialmente comunicato all’Ac tale indisponibilità anche con atti e/o documenti e, ancora, se la firma del rappresentante della Lucchese 1905 apposta in calce al progetto definitivo pervenuto all’Ac in data 15 maggio sia idonea a configurare obblighi giuridicamente vincolanti in capo all’attuale proprietà – si legge ancora nell’atto -. Infine, abbiamo appreso dal recente comunicato dell’assessore allo sport nel quale, pur smentendo i suoi precedenti annunci resi nella conferenza stampa del 16 maggio 2023 nella quale si indicò ‘l’obiettivo di arrivare al bando per assegnare i lavori entro marzo 2024’, riferisce che la società Lucchese 1905, contrariamente a quanto affermato, sarebbe disponibile a portare avanti il progetto del nuovo stadio seppure con modifiche”.
“Per questa ragione – concludono – sentiamo la necessità di sapere, da un lato, se ciò avverrà nell’ambito dello stesso procedimento già avviato e se, alla luce delle difficoltà societarie descritte, il sindaco ritenga credibile che l’attuale compagine societaria sia realmente disponibile a farsi carico di un’operazione immobiliare di quella portata e se ne sia in grado”.