Dalla casa della musica all’arena estiva: le proposte di Italia Viva nel nome di Puccini

3 gennaio 2024 | 12:48
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Dalla casa della musica all’arena estiva: le proposte di Italia Viva nel nome di Puccini

Alberto Baccini e Antonella Guadagni plaudono all’idea di intitolare il teatro del Giglio al Maestro

“Proposta meritevole, un punto di partenza per elevare Lucca a vera learning city”. Così Alberto Baccini e Antonella Guadagni, presidenti provinciali e comunali di Italia Viva, commentano la proposta dell’amministratore unico del Giglio di intitolare il teatro a Giacomo Puccini prima di elencare alcune idee per rendere omaggio al compositore nell’anno delle Celebrazioni.

“Immaginare un polo accademico-musicale, in sinergia con il conservatorio Boccherini, mirato a valorizzare la tradizione musicale lucchese e tutti i suoi illustri compositori, non può che connotare una città che investe e scommette su sfide culturali dalle importanti ricadute economiche – proseguono -. Turismo, iniziative di vario genere certo, ma anche sfide culturali alte e ambizione per un progetto di città che innova e attrae non solo turismo. Come Italia Viva riteniamo che nel 2024, anno delle celebrazioni Pucciniane, i tre Comuni che normalmente sono ricordati per Puccini, Lucca, Viareggio e Pescaglia si dovrebbero accordare per realizzare un serie di interventi strutturali al fine di legare sempre più il nome di Puccini ai nostri territori anche interagendo in maniera costruttiva con il Comitato per le celebrazioni Pucciniane. Visti i ritrovati buoni rapporti istituzionali fra Lucca, Viareggio e Pescaglia, riteniamo che per Puccini la priorità ora sia quella di realizzare uno strumento di concertazione di tutti gli eventi e le attività delle strutture pucciniane presenti sul territorio, per creare una unica fonte di informazione e diffusione”.

“Pensiamo che i luoghi pucciniani del territorio e gli eventi pucciniani presentati ogni anno debbano essere presentati dai tre sindaci, con un unico calendario sul mercato mondiale della cultura e del turismo, con una promozione unitaria – concludono -. Su Lucca, per una concreta ricaduta territoriale, Italia Viva propone di lavorare alla creazione di una ‘Casa della musica’ così da poter offre alle associazioni legate al mondo della musica e della cultura che lo vorranno una sede dignitosa, in comodato gratuito, in uno dei contenitori pubblici abbandonati, realizzando anche un Auditorium per piccoli eventi artistici e musicali, recuperare e valorizzare le piccole strutture teatrali nei paesi e nei quartieri per mantenerne la tradizione culturale musicale, anche sostenendo e utilizzando chiese e parrocchie. Infine attuare il progetto ‘Sesti’ per la realizzazione di una arena estiva, all’aperto, adiacente all’antica porta di San Donato, in attesa che ci siano le condizioni, per un nuovo grande teatro coperto da 1500 posti”.