Dugin ospite a Lucca, Fantozzi (Fdi): “Emiliano Fossi studi e rispetti di più Lucca”

5 gennaio 2024 | 17:25
Share0
Dugin ospite a Lucca, Fantozzi (Fdi): “Emiliano Fossi studi e rispetti di più Lucca”

Il consigliere di Fratelli d’Italia: “Impari la differenza tra un evento privato e uno pubblico”

“Il segretario regionale del Pd Emiliano Fossi, nel disperato tentativo di rianimare un partito che dovunque i cittadini votano prende legnate, cerca di agitare fantasmi inesistenti. Così prende a pretesto una conferenza organizzata da una associazione culturale, che privatamente ha affittato la sala di un albergo di Lucca e non ha chiesto alcun patrocinio istituzionale ad alcun ente pubblico, tantomeno il Comune, invitando a parlare Alexander Dugin, filosofo vicino a Vladimir Putin, per chiedere alla giunta e ai partiti di centrodestra prese di distanze non si sa verso che cosa e forse anche qualche scomunica o crucifige”. Inizia così la nota del vicepresidente del gruppo regionale di Fdi Vittorio Fantozzi.

“Ma fin qui è facile ironizzare su un ex sindaco che non conosce la differenza tra evento pubblico e privato e affermare che non solo il centrodestra non è stato invitato, e ove lo fosse stato non sarebbe andato – prosegue Fantozzi -, ma che è lontano dalle posizioni che verranno espresse nella conferenza vista la politica del governo italiano di solidarietà all’Ucraina (una cosa diversa dal sacrosanto diritto alla libertà di espressione che vale anche per chi non ci piace). Quello che è intollerabile è che Fossi, detto anche l’uomo capace dell’impresa epica di fare perdere il Pd perfino in un feudo come Campi Bisenzio e che da lì probabilmente non dovrebbe mai muoversi, si permetta di utilizzare tale conferenza privata per affermare che a Lucca tirerebbe una brutta aria. A Lucca, città da sempre culla dì esperienze di creatività, imprenditorialità, scambi culturali, solidarietà e volontariato diffuso, dì esperienze religiose significative, di movimenti ed istituti culturali invidiati in tutto il mondo? A Lucca, dove i grandi eventi musicali, fumettistici, pittorici organizzati dalla giunta di centrodestra attirano turisti da ogni angolo della terra e tornano a rendere protagonista un capoluogo che i compagni di Fossi hanno ingessato per dieci anni, come ha riconosciuto lo stesso Eugenio Giani? A Lucca, che coltiva un senso della libertà e della propensione all’incontro come poche altre città in Italia, tirerebbe una brutta aria perché una associazione culturale semi sconosciuta, in un albergo, ospita in videoconferenza (nemmeno dal vivo?), un filosofo russo?”.

“No, caro Fossi, non te la facciamo passare liscia – attacca Fantozzi -. Non si offende così una città che palesemente non si conosce. Ma non ti rimandiamo al mittente. Ti rimandiamo a settembre, perché decisamente devi studiare di più se vuoi fare il parlamentare e il segretario regionale di un partito importante”.