Sinistra Con, al via la campagna di tesseramento 2024



Sabato 13, 20 e 27 gennaio dalle 10 alle 12 la sede in via Vecchia Pesciatina rimarrà aperta
L’associazione Sinistra Con apre il tesseramento 2024. Sabato 13, 20 e 27 gennaio, dalle 10 alle 12, la sede in via Vecchia Pesciatina, 1076 a S. Vito, è aperta sia per chi desidera rinnovare la tessera 2024, sia per chi vuole aderire all’associazione.
“Quest’anno – ci racconta il presidente Maurizio Franceschi – abbiamo deciso di avviare il tesseramento 2024 in più date per facilitare momenti d’incontro e condivisione per tutti gli iscritti e i simpatizzanti nella nostra sede, contestualmente all’iniziativa del sabato mattina Libri gratis per tuttiche sta peraltro riscuotendo un buon successo di cui siamo orgogliosi: oltre 2mila libri raccolti sinora, e qualche centinaia distribuiti a cittadini e associazioni, in un circuito decisamente virtuoso e completamente gratuito che unisce cultura, solidarietà, socialità e divertimento”.
“Con la nuova grafica della tessera 2024 – continua il tesoriere e responsabile per il tesseramento Massimo Rovai – abbiamo cercato di esprimere la nostra attenzione ai temi della pace, del lavoro, dell’ambiente e della lotta alla violenza di genere, attraverso l’illustrazione del fronte che riporta la sagoma di una colomba e il profilo di un ingranaggio e di un albero, e la foto sul retro che rimanda alle ‘scarpette rosse’ dell’artista messicana Elina Chauvet, che sono diventate ormai il simbolo della lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere”.
“Il motto per il tesseramento 2024 – conclude il presidente – è Soli non si può, insieme si! convinti che la partecipazione a una associazione politica e culturale come la nostra sia utile per mettere insieme le forze e dare forma e sostanza all’impegno collettivo della Sinistra a livello locale nelle battaglie che più ci stanno a cuore, della giustizia sociale e climatica alla pace, dal lavoro dignitoso alla sanità e alla scuola pubblica, dalla parità di genere all’inclusione sociale e all’uguaglianza”.