Veronesi: “Baldini si spaccia della Lega ma fa il gioco della sinistra”

14 gennaio 2024 | 16:54
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Veronesi: “Baldini si spaccia della Lega ma fa il gioco della sinistra”

Il presidente del Comitato per le celebrazioni pucciniane: “Va allontanato e marginalizzato in qualche posizione dove non possa nuocere”

“Da quando mi sono insediato alla guida del Comitato Puccini, facendo deliberare al comitato per Lucca e i suoi territori pucciniani Zubin Mehta, Ivan e Adam Fischer, i Wiener Philharmoniker, la Filarmonica della Scala, il Comunale di Bologna, il Carlo Felice di Genova, la Budapest Festival Orchestra, Vittorio Grigolo, Ambrogio Maestri, Fabio Sartori, Nicola Alaimo, Giancarlo Giannini, la Accademia della Scala, Camilla Nylund, Carmen Giannattasio, Marco Berti, Massimo Cavalletti, Grisha Asagarov, Michele Gamba, Ivan Ciampa, Beatrice Venezi, e portando Lucca alla Konzerthaus di Vienna e alla Scala di Milano, sono stato personalmente attaccato dal centro sinistra e dalla opposizione alla giunta di Mario Pardini, nonché dal Pd tutto”.

Così il presidente del Comitato per le celebrazioni pucciniane, Alberto Veronesi, che afferma: “Insieme alla opposizione di sinistra un solo (ripeto uno solo) esponente di un partito di governo mi ha attaccato: il sedicente leghista Massimiliano Baldini. Mi ha attaccato per l’esclusione di Lucca a Città della cultura, mi ha attaccato per aver criticato una regia comunista, mi ha attaccato dopo che sono stato licenziato dal Festival Puccini, mi ha attaccato quando si dimise il tesoriere, mi ha attaccato quando si dimise la deputata del Pd, mi ha attaccato ogni volta che la opposizione per qualsiasi ragione mi attaccava, infine mi ha attaccato di fronte alle dimissioni del maestro Mazzoli. Sempre facendo eco e amplificazione agli attacchi del centrosinistra. C’è da chiedersi che cosa abbia di tanto personale questo personaggio che a malapena conosco e che adesso va a frignare alla corte del suo caro presidente Giani (del Pd)”.

“Invidia? Probabile. Ma lui – prosegue Veronesi – che come consigliere prende 10mila euro al mese, perché dovrebbe essere invidioso di un incarico totalmente gratuito senza nemmeno il rimborso spese! Un politico che si spaccia della Lega, ma fa il gioco della sinistra. Infatti attaccando il presidente del Comitato Puccini, Baldini attacca il lavoro egregio che è stato fatto in un lavoro di squadra al Teatro di Lucca con una raffica di eventi di altissimo profilo, per la prima volta a Lucca dopo decenni”.

“La Lega dovrebbe valutare seriamente se espellere questo falso leghista dalle proprie fila, considerando che, in fatto culturale, fa il gioco della sinistra. E lo si è visto anche quando egli non ha mosso un dito con il governo sulla vicenda Lucca capitale della cultura, anzi poi liberandosi dell’imbarazzo scaricando la propria colpevole indolenza quale responsabile cultura della Toscana sul sottoscritto, che della capitale della cultura non aveva visto nemmeno il dossier”.

“È ormai il caso di dirlo apertamente, Baldini è organico, nei fatti culturali, al Pd, non è più della coalizione che ha vinto a Lucca, vada allontanato e marginalizzato in qualche posizione dove non possa nuocere. Oppure – conclude il presidente del Comitato per le celebrazioni pucciniane – lo si faccia transitare nelle fila del Pd stesso, per il quale è ormai chiaro che lavora segretamente”.