Contrasto ai disturbi alimentari, Alfarano (Pd): “Lucca chieda al governo il ripristino del fondo”

16 gennaio 2024 | 12:13
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Contrasto ai disturbi alimentari, Alfarano (Pd): “Lucca chieda al governo il ripristino del fondo”

Il consigliere presenta una mozione sul tema: “La città aderisca alla mobilitazione di venerdì”

“Lucca aderisca alla manifestazione nazionale per chiedere al governo il ripristino del fondo per il contrasto ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione“. A chiederlo è il consigliere del Partito democratico Vincenzo Alfarano, in riferimento alla mobilitazione che venerdì (19 gennaio) si terrà nelle principale città italiane.

“Con l’ultima legge di bilancio il governo Meloni non ha rinnovato i finanziamenti del Fondo per il contrasto ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, dimostrando una totale insensibilità rispetto ad un problema la cui incidenza è triplicata dopo l’emergenza pandemica del Covid19 – spiega Alfarano -. I disturbi del comportamento alimentare riguardano milioni di italiani (di cui il 70% adolescenti), rappresentando, in base ai dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, la seconda causa di morte (dopo gli incidenti stradali) nella fascia di età tra i 12 ed i 25 anni. L’istituzione del Fondo per il contrasto ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione nel 2021 aveva permesso, grazie a una dotazione di 25 milioni di euro, di compiere un importante passo avanti per la cura dei disturbi del comportamento alimentare, che richiedono un approccio specializzato e non possono essere trattati adeguatamente in reparti psichiatrici ordinari”.

“Nonostante sempre più persone richiedano di accedere a cure specializzata per tali disturbi e i finanziamenti fossero già insufficienti, il governo Meloni, con i mancati stanziamenti, ha deciso di negare a molti italiani (in gran parte giovani) il diritto a curarsi. Per questo ho presentato una mozione perché il consiglio comunale di Lucca impegni il sindaco e la giunta a intervenire con il governo per il ripristino del fondo e l’aumento della sua dotazione finanziaria, oltre che ad avviare una campagna di ascolto e coordinamento sul territorio di associazioni ed enti del settore. Venerdì (19 gennaio) le associazioni del settore manifesteranno in tutte le principali città italiane contro la decisione del governo, a tutela del diritto alla salute. Faccio un appello al sindaco, il Comune di Lucca aderisca alla manifestazione e saremo in piazza con lui a difendere i nostri giovani. Di disturbi alimentari si muore oggi più di ieri. Se non interverremo domani si morirà più di oggi”.