Di Vito: “L’Asl dia precedenza alle assunzioni per il pronto soccorso di Lucca”

Uscita la graduatoria del concorso per i medici, il delegato alla sanità: “Priorità all’emergenza urgenza”
“È uscita la graduatoria del concorso per i medici di tutti i pronto soccorso della Regione Toscana e adesso ci aspettiamo che avvengano le assunzioni indispensabili per far fronte alle gravi carenze di personale che si sono registrate negli anni”. A dirlo è il consigliere delegato per la sanità del Comune di Lucc, Alessandro Di Vito.
“Per i 13 ospedali della nostra azienda sanitaria – dice Di Vito – la graduatoria metterebbe a disposizione circa 50 medici – tra specialisti e specializzandi – la cui assunzione certamente consentirà un’importante boccata di ossigeno. È noto che per svolgere la sua attività il pronto soccorso di Lucca, attualmente dotato di 6 medici a tempo indeterminato, necessita di altri 12 medici per arrivare al numero di 18, considerato come valore minimo per assolvere alle necessità dei 170 milaresidenti della Piana di Lucca. È dal 21 luglio 2022, ovvero sette giorni dopo il giuramento del sindaco Pardini in consiglio comunale, che lo stesso si è preso carico delle criticità del pronto soccorso dell’ospedale cittadino, fra cui la grave carenza di medici, tema che è stato oggetto di ripetute sollecitazioni al gestore della sanità”.
“Dai dati pervenuti dall’azienda, il pronto soccorso di Lucca è apparso fin da subito con la più alta carenza di personale – prosegue – sei soli erano e sono ancora oggi i medici dirigenti a tempo indeterminato assegnati al pronto soccorso a fronte dei 12 delle altre strutture ospedaliere dell’azienda Usl Toscana Nord Ovest (dati aprile 2023). Come da audizioni e interlocuzioni con il personale, questa penalizzazione nell’organico ha creato forti disagi per la cittadinanza ma soprattutto condizioni di lavoro inaccettabili e tali da abbassare anche il livello attrattivo verso chi avrebbe potuto scegliere di lavorare a Lucca. Si ritiene che l’assunzione di personale in forma stabile sia uno degli obiettivi fondamentali per ristabilire migliori condizioni di lavoro; è arrivato il momento di far uscire il pronto soccorso di Lucca da questo difficile contesto lavorativo procedendo quanto prima alle assunzioni necessarie per allinearlo agli altri pronto soccorso dell’azienda”.
“Si ricorda alla cittadinanza che solo con personale a tempo indeterminato – resta l’impegno di raggiungere i 18 medici necessari per completare lo staff – si possono superare le attuali difficoltà con conseguente beneficio di tutta la comunità della piana di Lucca. Nelle prossime settimane, l’impegno del sindaco e del sottoscritto sarà ancora più intenso sia nei confronti della direzione aziendale che all’interno della Conferenza dei Sindaci. Questo impegno sarà finalizzato a far sì che Lucca abbia una corsia preferenziale nelle assunzioni proprio per colmare l’attuale ‘gap negativo’ esistente nella nostra struttura. È evidente agli occhi di tutti che il nostro territorio è stato penalizzato nel corso degli ultimi anni ed ha fortemente sofferto la carenza di medici: ora è arrivato il momento di essere “ricompensati” dei sacrifici fatti. In conclusione rivolgiamo un caloroso ringraziamento a tutti i medici del pronto soccorso di Lucca che si sono impegnati e sacrificati in questi anni di grosse criticità e desideriamo estendere lo stesso ringraziamento anche a tutti quei medici provenienti anche da altre realtà che hanno con il loro importante contributo, consentito al pronto soccorso del San Luca di restare aperto e dispensare questo servizio essenziale. Ci auguriamo che le sollecitazioni siano accolte dalla direzione aziendale e soprattutto dalla stessa Regione che deve dare il via alle assunzioni“.