Viareggio, la Lega incontra i pescatori: “Le risposte della Regione sono insufficienti”

23 gennaio 2024 | 15:14
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Viareggio, la Lega incontra i pescatori: “Le risposte della Regione sono insufficienti”

Il consigliere Baldini: “Le aziende e le cooperative non ce la fanno più a andare avanti”

“Basta prendere in giro i pescatori”. Così Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega e membro della commissione regionale ambiente, infrastrutture e porto, dopo aver partecipato alla protesta davanti al Consiglio regionale e aver ricevuto una rappresentanza negli uffici del Gruppo.

“Questa mattina – prosegue Baldini – dopo aver ascoltato e parlato con molti di loro sui temi più urgenti dell’insabbiamento del porto – la draga inadatta, che non lavora ma che rimane ferma in banchina ad ogni increspatura del mare e i ristori per risarcire il danno enorme subito dalla categoria che non lavora da oltre due mesi – insieme al capogruppo della Lega in consiglio regionale Elena Meini e al consigliere comunale Lega di Viareggio Alberto Pardini, abbiamo ricevuto una rappresentanza degli operatori negli uffici del nostro Gruppo per fare il punto della gravissima situazione che vive chi opera al porto di Viareggio”.

“I pescatori ci hanno ribadito come le dichiarazioni del presidente Giani siano state affrettate, perché il pescaggio in porto a Viareggio continua ad essere estremamente ridotto su larghissima parte dell’imboccatura, impedendo la sicurezza alle imbarcazioni e quindi la possibilità di lavorare non essendo possibile entrare e uscire. Sono stati i pescatori stessi a scandagliare il porto – continua il rappresentante del partito di Matteo Salvini – e siamo di fronte ad un insabbiatura che si muove e che ha creato una sorta di ‘serpente’ dove le altezze sono minimamente percorribili, impossibile da decifrare di notte e senza pilota. Per non parlare della draga che non ha scavato perché spesso ferma in porto e quando ha scavato ha scavato male, ributtando la sabbia dove poi è finita per tornare a ostruire i passaggi.
Il danno che i pescatori hanno patito e patiscono è enorme, le aziende e le cooperative non ce la fanno più a andare avanti perché hanno lavorato solo due giorni nell’ultimo periodo e le famiglie non arrivano a fine mese”.

La capogruppo Elena Meini, che siede in commissione pesca e attività produttive, ha fatto presente che la Lega presenterà subito una proposta di risoluzione per ottenere immediate risorse economiche da dare alla pesca e che, insieme al collega Massimiliano Baldini e agli altri membri della Lega in Consiglio Regionale, saranno promossi atti per incalzare Giani e la sua giunta per risolvere i problemi del porto di Viareggio.

“Devono smetterla di litigare fra Regione Toscana e Comune di Viareggio, a farsi le ripicche per la poltrona dell’Autorità portuale, a farsi le cause davanti ai tribunali a farsi gli sgambetti sul sabbiodotto, sull’asse di penetrazione ed il piano regolatore portuale – insiste ancora Massimiliano Baldini – perché c’è bisogno di dare risposte all’intera comunità portuale. L’Autorità portuale regionale ha mostrato gravi problematiche di gestione sino ad ora ed è indietro sui temi più urgenti come dimostra il sabbiodotto, la cui realizzazione viene rimandata di anno in anno – basta pensare ai bilanci che arrivano in votazione con ritardi siderali – ma è anche vero che senza le risorse regionali i problemi del porto di Viareggio non li può certo affrontare il Comune da solo, motivo per cui nel 2012 – con il centrodestra alla guida della città giunta Lunardini e Capogruppo Pdl in Consiglio Regionale il viareggino Giovanni Santini – l’istituzione dell’Autorità portuale fu votata all’unanimità. E ci si augura che con la recente legge che ha previsto lo stanziamento di personale aggiuntivo all’ente, votata anche dalla Lega, le difficoltà possano essere superate”.

“Purtroppo – conclude Massimiliano Baldini – la guerra fra Giani e Del Ghingaro, Pd regionale ed ex Pd comunali ha spesso compromesso la vita ordinaria dell’ente, rallentandone la capacità operativa; ne sono esempi plastici le questioni urbanistiche, infrastrutturali, sulle quali chi governa è in ritardo perché a farla da protagonisti sono i dispetti e non la collaborazione”.

“Per questi motivi il gruppo consiliare della Lega di Viareggio – annuncia Alberto Pardini – non condividendo le riflessioni mosse dalla maggioranza in questi giorni, presenterà propri atti da far discutere e votare al prossimo consiglio comunale”.