Terzo mandato per i sindaci dei piccoli Comuni, Andreuccetti pronto a ricandidarsi a Borgo a Mozzano

Non ci sarà più alcun limite di mandati per i sindaci dei Comuni piccolissimi, sotto i 5 mila abitanti, mentre in quelle realtà territoriali fra i 5 e i 15mila abitanti i primi cittadini potranno essere eletti tre volte consecutivamente.

La norma, approvata nel consiglio dei ministri di ieri (25 gennaio), apre interessanti scenari in provincia di Lucca, in particolare in Valle del Serchio e in Garfagnana, dove già alla prossima tornata si vota per il rinnovo delle amministrazioni comunali in due importanti realtà: Borgo a Mozzano e Castelnuovo di Garfagnana.

Qui il decreto appena approvato dà la possibilità ai sindaci attualmente in carica di ripresentarsi alle amministrative, per cui si voterà (insieme alle Europee) i prossimi 8 e 9 giugno, date anche queste confermate dal consiglio dei ministri di ieri.

Il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, ha già rotto gli indugi, annunciando la sua disponibilità a ricandidarsi, se, specifica, la coalizione che lo sostiene come primo cittadino approverà la sua terza discesa in campo: “In consiglio dei ministri è stata approvata la norma che offre la possibilità di effettuare un terzo mandato consecutivo per i sindaci tra 5 e 15 mila abitanti. Quindi è ufficiale – afferma Andreuccetti -: se mi ricandiderò, se la mia squadra vorrà ricandidarmi, i cittadini, se vorranno, potranno avermi alla guida del comune per altri 5 anni”.

Potrebbe ricandidarsi anche il sindaco di Castelnuovo di Garfagnana, Andrea Tagliasacchi: la norma approvata consente infatti anche lui di ripresentarsi alla guida dell’amministrazione garfagnina per altri cinque anni.

In tanti altri piccoli Comuni della Garfagnana le possibilità di candidarsi per chi ha ricoperto la carica di sindaco è, almeno in via teorica, illimitata.