Rsa abusiva a Porcari, Capezzoli (Toscana 2030): “Più controlli per sconfiggere questa piaga sociale”

Il presidente del movimento: “Chiediamo un’azione decisa per assicurare che situazioni simili non accadano e che gli anziani ricevano la cura e la dignità che meritano”
“In seguito alla recente scoperta di una struttura non autorizzata che operava come Rsa per anziani in un appartamento a Porcari, esprimiamo la nostra ferma condanna e richiediamo un maggior controllo per sconfiggere tale comportamento che consideriamo una piaga sociale”. A parlare è il presidente di Toscana 2030, Domenico Capezzoli.
“È essenziale – dice – rispettare le leggi vigenti e, soprattutto, garantire il dovuto rispetto agli anziani. Chiediamo un’azione decisa per assicurare che situazioni simili non accadano e che gli anziani ricevano la cura e la dignità che meritano. Collaboriamo con le autorità competenti per garantire il benessere degli anziani e per prevenire qualsiasi abuso o mancanza di autorizzazione in strutture destinate alla loro assistenza denunciando pubblicamente ciò che accade in molte strutture non idonee. Insieme possiamo assicurare che le persone anziane siano trattate con la giusta considerazione e attenzione“.