Manganelli contro gli studenti a Pisa, Azione: “Ci sia una commissione di inchiesta indipendente”

Il responsabile regionale per le politiche giovanili, Pietro Paradossi Tognelli: “Profonda preoccupazione per quanto accaduto”
“Le notizie e le immagini che ci giungono da Pisa e da Firenze, mostrando giovani liceali, alcuni addirittura minorenni, vittime di violenze da parte delle forze dell’ordine durante una manifestazione pacifica, sono motivo di profonda preoccupazione”. A parlare è Pietro Paradossi Tognelli, responsabile regionale per le politiche giovanili, l’istruzione e per la cultura di Azione.
“Condanniamo fermamente l’uso eccessivo della forza nei confronti degli studenti che esercitavano il loro diritto costituzionale di manifestare in modo civile. La violenza non è mai la soluzione, e in questo caso rappresenta una grave violazione dei principi democratici che tanto difendiamo – afferma – Esprimiamo la nostra solidarietà agli studenti feriti e alle loro famiglie, sottolineando l’importanza di un’indagine approfondita sulle responsabilità di tali azioni. La democrazia si basa sul rispetto dei diritti fondamentali, tra cui il diritto di manifestazione pacifica. È fondamentale proteggere i principi democratici senza, tuttavia, compromettere la sicurezza pubblica”.
“Azione Toscana si impegna a inviare, attraverso le vie ufficiali, una richiesta formale al consiglio comunale di Pisa e al ministero degli interni affinché venga istituita una commissione di indagine indipendente, al fine di fare piena luce sugli episodi accaduti. Questo impegno deve essere preso a prescindere dalle idee e dalla protesta, purché siano pacifiche e democratiche. La democrazia, per noi, è sinonimo di rispetto, dialogo e tutela dei diritti di tutti i cittadini. Concludiamo facendo nostre le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rivolte al ministro degli interni Piantedosi: Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento”.