Studenti respinti a manganellate durante le manifestazioni pro Palestina, a Lucca la manifestazione di solidarietà

Studenti di Pisa e di Firenze respinti a manganellate durante la manifestazione di venerdì scorso a favore della Palestina, anche a Lucca si è tenuta una manifestazione di solidarietà degli studenti delle scuole superiori e di alcuni attivisti del territorio.

Alcune decine di persone questa mattina (26 febbraio) hanno protestato sotto la prefettura, per esprimere vicinanza ai ragazzi rimasti feriti nel recente episodio.

“Siamo qui – spiega a margine della manifestazione Lorenzo Buccolieri del gruppo attivista About Us  – per protestare contro quello che è successo a Pisa venerdì, quando le forze dell’ordine hanno caricato dei ragazzi che stavano manifestando pacificamente, sottolineo pacificamente, contro la guerra in Palestina”.

“Siamo qui anche per comunque dire stop al genocidio che sta avvenendo in Palestina – aggiunge Federico Fortuna del Collettivo Nuove Resistenze –  perché comunque è una cosa totalmente sbagliata. Non è accettabile politicamente che uno stato come Israele distrugga, comunque una striscia di territorio in cui sono rinchiuse migliaia di persone”.

“Siamo qui poi soprattutto – aggiunge Buccolieri – per la rivendicazione dell’articolo 21 della Costituzione che concerne il diritto all’espressione, cosa che è stata negata venerdì agli studenti che è protestavano”.

“E poi – conclude Fortuna – anche per dire stop comunque all’abuso di potere che è successo a Pisa perché è inaccettabile, inammissibile che dei ragazzi che protestano pacificamente per questi nostri stessi motivi vengano picchiati e portati in ospedali con ferite anche molto gravi”.