Solidarietà alle forze dell’ordine, delegazione di Fratelli d’Italia in visita in questura

Un’iniziativa per ribadire il pieno sostegno alla categoria “presa di mira – dicono – da inaccettabili aggressioni”
Una delegazione di Fratelli d’Italia si è recata questa mattina (2 marzo) in questura a Lucca per portare solidarietà alle forze dell’ordine.
Un’iniziativa per ribadire il pieno sostegno alla categoria “presa di mira – dicono – in particolare nelle ultime settimane, da inaccettabili aggressioni fisiche, e soprattutto mediatiche e politiche”.
La delegazione, formata dal presidente provinciale di Fratelli d’Italia di Lucca Riccardo Giannoni, il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, il coordinatore comunale di Lucca Marco Martinelli ed accompagnata dal sindaco di Lucca Mario Pardini, si è recata presso la questura, portando il messaggio di solidarietà di tutto il partito: “Le forze dell’ordine sono il nostro presidio di sicurezza, per questo ci batteremo sempre per proteggerle”, spiegano in una nota gli organizzatori dell’iniziativa.
A ricevere la delegazione il questore di Lucca Edgardo Giobbi e alcuni dirigenti. “Le istituzioni hanno il dovere di sostenere con convinzione gli agenti impiegati nella pubblica sicurezza. Dobbiamo respingere con ogni mezzo i gravi tentativi di delegittimazione messi in atto nei giorni scorsi – hanno spiegato gli esponenti presenti – È necessario fermare immediatamente questo clima d’odio, che rischia di provocare conseguenze come quelle accadute a Torino, dove una volante e gli agenti che stavano fermando un irregolare per condurlo in un centro di rimpatrio sono stati aggrediti dai manifestanti dei centri sociali. Ci aspettiamo che anche la sinistra, che è stata prontissima nel mettere sotto processo mediatico polizia e carabinieri, esprima oggi solidarietà alle forze dell’ordine e condanni senza tentennamenti le violenze fisiche messe in atto con regolarità da centri sociali e antagonisti”.
“Il questore – concludono gli organizzatori – ci ha ringraziato per la visita che è la prima che riceve in seguito ai fatti accaduti. Il clima che si è venuto a creare in seguito ad alcuni episodi è pericoloso. Se ci sono stati errori, come ha ribadito nelle scorse ore il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, verranno sanzionati come prevede il nostro ordinamento ma questo non può far venire meno il sostegno a chi garantisce quotidianamente a tutti noi sicurezza e legalità e per cui siamo loro grati”.