Centrodestra a Capannori, manca solo l’annuncio ufficiale: Petrini (Fdi) sarà il candidato sindaco

7 marzo 2024 | 14:52
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Gli ultimi dubbi sono caduti nel giorno del suo 35esimo compleanno. Rappresenterà, salvo sorprese, la coalizione all’appuntamento dell’8 e 9 giugno

È il tempo degli ultimi distinguo, delle ultime ritrosie, delle precisazioni e delle richieste. Ma, in sostanza, l’accordo c’è. Sarà Matteo Petrini di Fratelli d’Italia il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni amministrative. Sfiderà Giordano Del Chiaro, candidato del centrosinistra, Paolo Rontani, espressione civica di ‘Capannori Cambia’ e Nicoletta Gini di ‘Capannori Popolare’.

Elezioni a Capannori, ore decisive nel centrodestra: vicino l’accordo su Matteo Petrini

Già ieri si era capito che sui tavoli delle trattative qualcosa si stava muovendo nella giornata di ieri. Nessuna ammissione ufficiale, si intende, ma anche una impressione di minore rigidità rispetto alle scorse settimane intorno al nome proposto da Fratelli d’italia, quello del suo capogruppo, e unico consigliere, nell’assise di piazzale Aldo Moro. Già caduto da tempo ogni ostacolo da parte della Lega, che pure aveva candidature di spessore come quella di Domenico Caruso e Gaetano Spadaro anche Forza Italia alla fine avrebbe abbandonato gli indugi e sciolto ogni dubbio. 

L’alternativa, d’altronde, che da qualche ambiente era stata ventilata, ovvero quella di convergere sul candidato di Capannori Cambia, Paolo Rontani, ex consigliere comunale Udc, che cinque anni fa aveva fatto un passo indietro e aveva sostenuto la lista civica Svolta Comune, poi non entrata in Consiglio, non era sembrata praticabile. Se ne parlerà, eventualmente, all’eventuale turno di ballottaggio di fine giugno. 

La notizia della quasi certa investitura, peraltro, arriva proprio nel giorno del suo 35esimo compleanno. Dopo che i partiti del centrodestra ufficializzeranno la scelta toccherà a lui accettare, dopo che nelle ultime settimane aveva annunciato, forse anche per forzare un po’ i tempi, la sua indisponibilità. La decisione del centrodestra di puntare su di lui, a questo punto, gli potrebbe permettere di avere anche qualche punto di autonomia in più rispetto ai partiti della coalizione. 

Intanto c’è da iniziare una campagna elettorale che si annuncia, almeno inizialmente, di rincorsa. Ma il tempo per recuperare il tempo perduto c’è. Si vota l’8 e 9 giugno, due settimane dopo per l’eventuale ballottaggio. Nel frattempo sarà partita in grande stile anche la campagna elettorale dei partiti per le elezioni europee. Questo, insomma, è solo l’inizio.