Fdi, il capogruppo Fava: “Sostegno senza indugi a Pardini, il mancato sindaco per acclamazione si rassereni”

Il consigliere di maggioranza: “Lavoriamo solamente per il bene del territorio, dei cittadini e del sistema socio economico lucchese”
“Con una furia iconoclasta senza precedenti per la città di Lucca, quello che doveva essere sindaco per acclamazione, ma poi sappiamo come è finita, non perde giorno per scagliarsi contro l’amministrazione e le forze politiche che la sostengono”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia di Lucca, Lido Fava, interviene sul dibattito politico in corso in città.
“Un caso da studiare, certamente – prosegue Fava – perché l’insistenza e l’aggressività delle sue parole denotano una condizione di disagio della quale siamo preoccupati, perché la vediamo crescere e svilupparsi senza che ci siano segnali di moderazione, come il suo ruolo istituzionale consiglierebbe. In particolare, questo mancato sindaco per acclamazione se la prende con Fratelli d’Italia, evidentemente ritenuta da lui la fonte di tutti i mali (suoi) che si tramutano in grandi vantaggi per la città. Vi immaginate cosa avrebbe fatto il mancato sindaco per acclamazione nel caso in cui fosse davvero diventato il primo cittadino? Alla prima, inevitabile contestazione o protesta avrebbe fatto come fa ora?”.
“Insomma, invitiamo il mancato sindaco per acclamazione a moderare i termini, a rispettare di più le istituzioni e le persone che ricoprono le cariche nel modo in cui hanno stabilito i cittadini di Lucca e evitare anche ricostruzioni fantasiose su macchinazioni ordite da nuclei deviati di Fratelli d’Italia, tutte situazioni che esistono solo nella sua immaginazione. Un dato è certo: Fratelli d’Italia lavora solamente per il bene del territorio, dei cittadini e del sistema socio economico lucchese. Se ne faccia una ragione, il mancato sindaco per acclamazione: se Fratelli d’Italia è passato dal 3% a essere di gran lunga il primo partito nazionale, ben sapendo che fa parte a pieno titolo di una coalizione che è eterogenea ma unitissima per il perseguimento di fini e scopi che corrispondono a ben saldi valori, un motivo ci sarà. Continuando come sta facendo, il mancato sindaco per acclamazione farà capire sempre di più ai lucchesi che pericolo abbiano scampato con le elezioni del 2022”.