Piano operativo, Lega: “Pardini ha dimostrato il pragmatismo e la concretezza della buona amministrazione”

28 aprile 2024 | 09:02
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Piano operativo, Lega: “Pardini ha dimostrato il pragmatismo e la concretezza della buona amministrazione”

Il gruppo consiliare: “Il sindaco è uscito da dominatore dalla scena politica di fronte a una opposizione divisa”

Anche la Lega dice la sua sul voto alle controdeduzioni alle osservazioni al piano operativo arrivato lo scorso martedì in consiglio comunale.

“Come gruppo consiliare di Lucca della Lega per Salvini Premier – scrivono Pasquinelli, Azzarà e Fagnani – vogliamo esprimere soddisfazione per l’approvazione da parte del consiglio comunale di Lucca della proposta di deliberazione 43 del 28 marzo, riguardante le controdeduzioni alle osservazioni al piano operativo; pratica necessaria alla definitiva approvazione del piano che deve avvenire entro la fine del 2024, per evitare il regime di salvaguardia. Non serve oggi sottolineare le colpe dell’amministrazione precedente, che sono sotto gli occhi di tutti i nostri concittadini, riguardanti tempistica e visione globale sul destino della città, visione che ha sollevato le tantissime osservazioni (oltre 1500), in buona parte condivisibili, da parte di privati, aziende, ordini, comitati ed interi quartieri della città. Quello che è invece importante evidenziare sono alcuni aspetti che potrebbero passare inosservati”.

“Innanzi tutto vogliamo riconoscere i meriti del sindaco Pardini che esce da dominatore nella sterile contesa politica voluta da una parte dell’opposizione – dice la Lega – È risultato vano ogni tentativo di screditarlo, di trovare crepe e difetti nella sua gestione amministrativa, di attaccarlo a testa bassa criticandolo spesso su temi che contrastano con il bene comune. Oggi si può dire che Mario Pardini ha dimostrato quel pragmatismo e quella concretezza che è necessaria per una buona gestione amministrativa, e di cui, gran parte dell’opposizione, dubitava. Mantenendo la delega all’urbanistica ha voluto dare un segnale chiaro alla città, ed il suo impegno, dimostrato lavorando duramente con la commissione urbanistica, ha portato un risultato tutt’altro che scontato, soprattutto nelle tempistiche.
Il piano operativo non è ancora stato approvato, ma questo era passaggio fondamentale per dare, nel minor tempo possibile, risposte ai cittadini e alle imprese”.

“Dall’altra parte – conclude la Lega – i consiglieri e le forze politiche di minoranza hanno più volte preso le distanze da una leadership, finora nelle mani del capogruppo del Pd, che appare, ad oggi, non più così scontata. Scegliere l’Aventino per la pratica amministrativa più importante per la città, tra l’altro istituita proprio dall’amministrazione nella quale Raspini era assessore, non è stata evidentemente una brillante idea. La Lega è orgogliosa di essere stata protagonista di questo passaggio fondamentale per il futuro di Lucca e si impegnerà per apportare ulteriori miglioramenti.  Ci adopereremo, sin da oggi, ad ascoltare tutti, cittadini, comitati, ordini professionali e imprese, per migliorare tutti gli aspetti perfettibili del piano operativo, con emendamenti e/o varianti, così come previsto dalla legge 65”.