Forza Italia: “Piano operativo, con l’ok alle controdeduzioni data prova di senso di responsabilità”

Il gruppo consiliare: “Il sindaco ha dimostrato di essere in grado di governare con saggezza. Le polemiche? Caciara politica”
“Il sindaco ha dato di nuovo dato prova di essere in grado di amministrare la città con saggezza, senso di responsabilità e dando prova della sua intelligenza”. E’ questa la conclusione a cui arriva il gruppo consiliare di Forza Italia a Lucca, dopo l’ok alle controdeduzioni al piano operativo, arrivato al termine della seduta del 23 aprile scorso.
“Come gruppo consiliare azzurro – si legge in una nota – abbiamo votato favorevolmente alle 1559 controdeduzioni proposte dagli uffici sulle 983 osservazioni riguardanti il piano operativo, non solo per senso di responsabilità ma anche per concludere nei tempi richiesti dalla legge regionale 65, quel percorso iniziato nel 2017 con l’approvazione del piano strutturale (strumento di pianificazione territoriale) e proseguito nel 2021 con l’adozione del piano operativo (strumento di pianificazione urbanistica). Si ricorda che i due strumenti sono strettamente legati fra loro e per questo lo spazio di manovra a disposizione della nuova amministrazione in questo momento è stato molto ristretto. Non è comunque ancora finita poiché si dovrà portare a termine l’iter con l’approvazione del piano operativo i cui termini scadono a fine dicembre 2024 e non sono prorogabili, considerato già il prolungamento di tre anni per l’epidemia covid-19″.
“Il cittadino – prosegue Forza Italia – deve comprendere che a questa scadenza l’amministrazione comunale non può venir meno, superata quella data si andrebbe incontro al blocco di gran parte dell’attività di edilizia come indicato dall’articolo 96 comma 1 della legge regionale 65. Ecco perché non è stato possibile, in questa fase, disporre la revisione completa del piano operativo e delle contenute progettualità. Non è mai stata considerata da questa amministrazione la ‘riadozione’ del piano operativo come imperativo categorico ma (così come contenuto nelle linee programmatiche di mandato approvate dal consiglio comunale nell’agosto 2022) una eventuale riadozione considerati i tempi stretti e il cambio di colore politico dell’amministrazione comunale. Ricordiamo a tutti i cittadini che le osservazioni accettate sono state più o meno il 50% e che la legge regionale 65 offre la possibilità, successivamente all’approvazione del piano operativo di modificarlo attraverso le varianti urbanistiche. Varianti che sicuramente verranno utilizzate per portare la visione di questa amministrazione all’interno dello strumento urbanistico, così come contenuto nelle linee di programma e nel documento unico di programmazione. La consapevolezza che l’alto rischio di un’operazione di riadozione avrebbe comportato ha portato l’amministrazione comunale ad elaborare, nell’aprile 2023, delle linee guida per l’analisi delle osservazioni da parte degli uffici (successivamente integrate nel febbraio 2024) che riportavano in modo molto chiaro riferimenti ai precedenti atti di validità giuridica, piano strutturale e piano operativo”.
“Questi sono i fatti reali – afferma il gruppo consiliare di Forza Italia -, tutto il resto è solo polemica o caciara politica messa in atto da chi ha rinnegato quanto fatto nella precedente consiliatura non partecipando al voto delle controdeduzioni. Ancora una volta è difficile per Forza Italia potersi confrontare con chi non studia la materia e mostra costantemente di scrivere per mantenere in esercizio le mani. Un anno e 8 mesi sono più che fisiologici considerato il cambio di colore politico dell’amministrazione: il 14 luglio 2022 il sindaco Mario Pardini ha giurato e ha ufficializzato la giunta; a novembre 2022 ha disposto il nuovo assetto organizzativo dell’ente; nel luglio 2023 ha istituito il nuovo settore 10 – urbanistica e individuato nella figura dell’architetto Alessandro Marioni il dirigente del settore che poi ha preso servizio nell’ottobre 2023. Il 23 aprile scorso si è concluso quindi questa fase intermedia piano operativo. Sono passati 21 mesi dal giuramento, 17 mesi dalla riorganizzazione dell’ente, 9 mesi dalla scelta del dirigente e meno di 6 mesi dalla sua presa in servizio. Il gruppo Forza Italia invita tutti ad una riflessione su quello che è stato fatto e in particolare enfatizza su alcune scelte fatte, come quella di aver istituto un nuovo settore dedicato all’urbanistica, aver nominato un Dirigente con altissima preparazione che rappresenta un valore aggiunto alla città e che sicuramente potrà aiutare in futuro l’amministrazione nel realizzare al meglio le proprie politiche e la propria visione urbanistica per la città, ancor di più rispetto al passato senza nulla togliere all’impegno e alla professionalità di chi fino ad ora si è impegnato nella elaborazione del piano strutturale e del piano operativo”.
“Crediamo – conclude la nota – che il sindaco abbia di nuovo dato prova di essere in grado di amministrare la città con saggezza, senso di responsabilità e dando prova della sua intelligenza. L’essersi tenuto la delega all’urbanistica e non aver nominato un assessore ne sono testimonianza quindi della positività delle sue scelte per il bene della città. Infine un parallelismo tra urbanistica e sanità in quanto entrambe sono tematiche sensibili e strategiche per la comunità. Esse hanno però un’importante differenza ovvero nell’urbanistica l’amministrazione comunale ha facoltà di intervenire direttamente mentre nella sanità il Comune si deve interfacciare con gestore che ha piena autonomia gestionale e decisionale. Forza Italia continua il suo percorso a fianco del sindaco e di tutta la maggioranza e dei cittadini nel rispetto del programma elettorale”.