Liste civiche ‘copia-incolla’ in Valle, Giannoni (Fdi): “Abbiamo voluto comunque garantire un’alternativa”

13 maggio 2024 | 17:56
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Liste civiche ‘copia-incolla’ in Valle, Giannoni (Fdi): “Abbiamo voluto comunque garantire un’alternativa”

Il coordinatore provinciale: “Difficile mettere in piedi progetti alternativi ai governi in carica, alcune disponibilità sono venute meno a poche ore dalla scadenza di presentazione”

Liste ‘copia – incolla’ nei Comuni della Valle del Serchio, il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Riccardo Giannoni, spiega il motivo della scelta nell’ambito delle liste civiche di centrodestra di alcuni piccoli comuni. E parla di ‘impresa titanica’ nel presentare una lista alternativa a quelle in carica.

“Pare scontato – dice – che quando uno si reca alle urne per scegliere il governo del proprio Comune trovi almeno due opzioni tra cui scegliere. È uno dei tratti caratteristici della democrazia. Forse più correttamente non è uno ma proprio il tratto caratteristico della democrazia. Poter scegliere da chi essere governato, consapevole che ci sarà chi vince e avrà l’onere e l’onore di amministrare il Comune e ci sarà chi siederà all’opposizione a controllarne l’operato e a stimolare il rispetto degli impegni presi con gli elettori. Tutte cose scontate, verrebbe appunto da dire. In molti comuni, a questa tornata elettorale, non lo è stato affatto. La difficoltà a presentare liste è stata molto forte. Si pensi che ci sono realtà civiche del territorio che hanno annunciato di presentare liste in 4 comuni della Garfagnana, riuscendoci poi soltanto in uno”.

“Non ha certamente aiutato la legge che ha esteso il numero di mandati che un Ssndaco può fare nei piccoli comuni – prosegue Giannoni – come non ha aiutato né aiuta il numero ridotto di abitanti che fa si che sia più “faticoso” esporsi, anche solo per garantire una voce alternativa. Aspetto quest’ultimo che, a tratti, ci ha impensierito perché segno di un clima di dialogo e confronto interno ad alcune comunità non esattamente dei migliori (e sto usando un eufemismo). Preso atto di tutto questo e anche del fatto che alcune disponibilità locali a candidarsi sono venute meno a poche ore dal deposito delle liste, rendendone di fatto impossibile la presentazione, abbiamo deciso, con uno sforzo organizzativo non scontato, di garantire comunque la presenza di una alternativa sulla scheda elettorale”.

“Saranno ovviamente e liberamente i cittadini a scegliere – conclude Giannoni – E siamo consapevoli che sarà difficile se non praticamente impossibile vincere. Non ci interessano posti ma solo contribuire a dare un senso compiuto alla parola democrazia. Ed è quello che abbiamo fatto. Tutto lì”.