Lam ad alta frequenza nell’Oltreserchio, bocciata la mozione dell’opposizione. Scontro in Consiglio: “Un’occasione persa”

22 maggio 2024 | 00:11
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Lam ad alta frequenza nell’Oltreserchio, bocciata la mozione dell’opposizione. Scontro in Consiglio: “Un’occasione persa”

La proposta diventa un caso: l’opposizione chiede di rinviare la pratica, ma la maggioranza non ci sta e si va al voto e approva il suo ordine del giorno

Portare la navette delle Lam (linea ad alta mobilità) anche oltre Ponte San Pietro, in modo da connettere anche l’Oltreserchio alla città con il trasporto pubblico, in maniera continua e sicura. Era questa, in sintesi, la richiesta avanzata dai consiglieri del centrosinistra Daniele Bianucci (Sinistra Con) e Gianni Giannini (Pd), ma la mozione è stata bocciata tra le polemiche in consiglio comunale.

La mozione è praticamente diventato un caso: l’opposizione aveva richiesto il rinvio della pratica a causa dell’assenza del convalescente assessore Remo Santini, istanza che però è stata respinta dalla maggioranza dopo una capigruppo. La mozione è andata quindi al voto ed è stata respinta dalla maggioranza. È stato approvato, invece, l’ordine del giorno presentato proprio dalla maggioranza che, in estrema sintesi, impegna la giunta Pardini a valutare modifiche al trasporto pubblico solo dopo aver atteso i primi dati dopo l’entrata in vigore del nuovo piano del tpl.

Una lunga e accesa discussione quella andata in scena questa sera (21 maggio) in consiglio comunale: “Con la nostra mozione abbiamo dato voce ad una necessità sollevata da molti cittadini e da tante famiglie dell’Oltreserchio – hanno spiegato i consiglieri di opposizione -. E d’altronde questo è il momento giusto: dopo sette anni, con l’assegnazione definitiva ad Autolinee Toscane, si è infatti concluso il contenzioso della gara di trasporto pubblico locale in Toscana, che ha di fatto bloccato per lungo tempo il pieno rispetto del contratto di servizio pure sul territorio del comune di Lucca. E adesso, quindi, si presenta la possibilità per la nostra amministrazione comunale di concordare con la direzione di Autolinee Toscane l’implementazione del trasporto pubblico sul territorio. La nostra mozione è stata analizzata anche in due commissioni e abbiamo ribadito che siamo a disposizione per una discussione. Questa mozione solleva un problema reale, cerchiamo di venirci incontro per migliorare la qualità della vita dei cittadini”. Il consigliere Gianni Giannini ha sollevato un altro problema: “Nei giorni festivi il servizio di trasporto pubblico non può finire alle 20,30, mi sembra incongruo. Si vuole incentivare l’arrivo in città con le macchine o l’obiettivo è il contrario, ovvero quello di disincentivare tutto ciò? La nostra non è una provocazione, la richiesta di maggior trasporto pubblico arriva dai cittadini”.

Trasporto pubblico, Bianucci e Giannini: “Connettere anche l’Oltreserchio con la città”

La parola è poi passata al consigliere di maggioranza Marco Santi Guerrieri (Lucca 2032), che ha voluto chiarire un fatto: “È vero che la mozione è stata presentata nell’ottobre 2023, ma è altrettanto vero che il piano del nuovo servizio pubblico urbano è decollato l’8 gennaio 2024. Abbiamo fatto due commissioni sul tema nella speranza di avere qualche numero e notizia in più su cui lavorare. L’assessore Santini ci ha detto che Autolinee non è ancora in grado di fornire dati certi e attendibili su cui lavorare. L’amministrazione Tambellini si è dimenticata dell’Oltreserchio, è giusto ricordarlo, con questa amministrazione il cambiamento invece è arrivato. Per poter fare dei cambiamenti sostanziali, sempre se ce ne sia la reale necessità per l’Oltreserchio, servono altri 10-12 mesi di tempo. Non abbiamo dati, non possiamo approvare il nulla”. Sul tema è intervenuto anche Massimo Fagnani (Lega): “Certo che il tpl riguarda tutta la città ed è un problema di tutti, ma bisogna valutare i dati e i numeri. Rigettiamo con forza indietro le accuse della minoranza”.

Dopo il tentativo da parte dell’opposizione di rinviare la pratica, si è tornati alla discussione in consiglio comunale. Il consigliere Pd Enzo Alfarano non ci sta: “Su un tema così importante avrei gradito affrontare la discussione alla presenza dell’assessore Santini. Per le periferie si è fatto praticamente zero, questo cambiamento sul tpl non c’è stato. Attendo ancora risposte anche sullo stato della bicipolitana”. Così il consigliere Daniele Bianucci: “C’è grande amarezza, questa è un’occasione persa. Non sapevamo che l’assessore Santini fosse assente per motivi di salute e abbiamo proposto di rinviare la mozione. Ci dispiace che ci sia stata negata la disponibilità a poter riflettere il tema un un’assise con l’assessore. La maggioranza ha preferito togliere ogni possibilità di confronto“.

La replica del consigliere Alessandro Di Vito (Forza Italia-Udc): “Per noi non è necessario che l’assessore sia presente. Il servizio è partito a gennaio, serve tempo e l’assessore ha preso degli impegni pubblici. Facciamolo litigare, poi magari potete anche criticare. Noi non siamo i malefici che vogliono le macchine in città. La mozione dell’opposizione è irricevibile e non verrà approvata dalla maggioranza”. La maggioranza ha poi presentato un’ordine del giorno e ad esporlo è stato il consigliere Giovanni Ricci (Forza Italia-Udc): “Il tema che abbiamo affrontato questa sera riguarda il trasporto pubblico locale e il nuovo piano del tpl è entrato in vigore lo scorso 8 gennaio. E noi vogliamo sostenere questo progetto. I primi dati potranno essere analizzati a fine estate, serve tempo. Abbiamo fatto il primo step, adesso dobbiamo attendere i primi risultati del nuovo piano”. Un documento bocciato dal consigliere Daniele Bianucci: “Questo odg non fa bene ai cittadini della nostra città. È un atteggiamento furbetto, ma che non tiene conto delle esigenze dei cittadini. La nostra era una proposta, non c’era nessuna critica alla maggioranza. Il nostro parere sarà negativo”. La lunga discussione è giunta al termine con il voto: respinta la mozione, approvato l’odg.

In consiglio comunale è arrivato l’ok (con 17 voti favorevoli, 9 contrari e 1 astenuto) anche alla variazione d’urgenza al bilancio di previsione. A scendere nei dettagli della pratica è stato l’assessore al bilancio Moreno Bruni: “A seguito delle richieste di variazione degli stanziamenti di bilancio trasmessi dal responsabile dei settori, si segnalava l’urgenza di disporre delle variazioni al bilancio di previsione 2024-2026. La giunta, in data 29 marzo 2024, ha approvato in via d’urgenza una variazione alle previsioni di bilancio sia in termini di competenza che di cassa per le annualità 2025 e 2026. Nella parte corrente, abbiamo maggiori spese per complessivi 623mila euro tra cui le più rilevanti dirette alla realizzazione di grandi eventi e attività culturali (64mila euro ad esempio per il Giro d’Italia e 250mila euro per altri eventi e attività). Ci sono 65mila euro richiesti dalla polizia municipale, 50mila euro per organizzare i centri estivi comunali, 20mila euro per la manutenzione del frigorifero del mercato ortofrutticolo di Pulia e 75mila euro per la formazione del personale. Abbiamo avuto minore spese per 43mila euro per il capitolo delle spese di personale a tempo determinati della polizia municipale. A copertura di queste spese, si è provveduto a maggiori entrare correnti per 485mila euro che per 405mila euro riguardano il rimborso per la parte dell’assicurazione per una vertenza riguardante il risarcimento per quell’albero che cadde a Sant’Anna. Abbiamo utilizzato il fondo di riserva per circa 97mila euro e adesso ammonta a 193mila 732 euro. Abbiamo anche rimborsato la Lucchese di 100mila euro di lavori al Porta Elisa. La variazione ha già ottenuto il parere favorevole dal revisore”.

Critica la consigliera del Pd Chiara Martini: “Volevo mettere in evidenza alcuni punti. C’è stato uno sforzo rispetto all’organizzazione di eventi: 250mila euro per attività sono meno comprensibili rispetto ai 64mila per il Giro d’Italia. Per il mercato ortofrutticolo di Pulia sarebbe il caso di pensare come rimediare a questa spesa che l’attrezzatura richiama il Comune sempre a sostenere. Vorremmo capire meglio anche come stiano andando le cose relative al nuovo stadio Porta Elisa”. La replica dell’assessore Bruni: “Quei 250mila euro riguardano il Vivi Lucca e il Summer Festival”.

Approvate in Consiglio anche le linee di indirizzo per l’affidamento per il servizio di tesoreria per il periodo 1 gennaio 2025 – 31 dicembre 2029: verrà aperta una procedura sul sistema telematico Start (il canone sarà di 200mila euro per 5 anni).