Referendum sul lavoro, sarà possibile firmare anche nella sede di Sinistra Con

Sinistra con supporta la campagna referendaria della Cgil per il lavoro. Sabato (1 giugno) e sabato (8 giugno) dalle 10 alle 12 la sede di San Vito in via Vecchia Pesciatina 1076 sarà aperta per la raccolta delle firme.

“Anche noi riteniamo che il lavoro in Italia sia stato reso troppo precario – dicono dall’associazione -. Non solo: i salari sono bassi in senso assoluto e anche rispetto agli altri paesi europei. Inoltre, non si investe in salute e sicurezza sul lavoro. Tre persone al giorno muoiono lavorando. Eventi inaccettabili e vergognosi per un paese civile che si verificano soprattutto a causa di un sistema selvaggio e incontrollato di appalti, subappalti, finte cooperative, esternalizzazioni di attività, usato per realizzare il massimo profitto possibile. Noi riteniamo che il lavoro vada tutelato in quanto diritto costituzionale. Per questo deve garantire stabilità, sicurezza, dignità e giusta retribuzione. In questi anni vi è stato invece un netto peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare. Anche a causa di leggi sbagliate”.

“I quattro quesiti su cui la Cgil raccoglie le firme servono per poter poi cancellare attraverso i referendum alcune di queste leggi – concludono -. Si chiede l’abrogazione delle norme che impediscono il reintegro al lavoro in caso di licenziamento illegittimo, di quelle che facilitano i licenziamenti nelle piccole imprese, di quelle che hanno liberalizzato i contratti a termine e infine quelle che impediscono, in caso di infortunio, di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. Sono richieste giuste che appoggiamo convintamente”.