“Un minuto di silenzio per l’elezione di Ilaria Salis”: bufera sulla consigliera Fdi

Critiche a Laura Da Prato dopo le sue parole in consiglio comunale. Raspini: “Incommentabile”. Braccini (SI): “Non silenzio ma rumore per difendere i diritti umani”
Ha destato già le prime polemiche già ieri sera (11 giugno) quando in apertura del consiglio comunale di Lucca a Palazzo Santini, la consigliera di Fratelli d’Italia, Laura Da Prato, ha preso la parola, nella fase delle raccomandazione per chiedere un minuto di silenzio per l’elezione di Ilaria Salis al parlamento europeo per Alleanza Verdi Sinistra.
“Buonasera a tutti – ha detto la consigliera – , devo fare una premessa: andrò un po’ fuori tema. Mi sembrerebbe necessario fare un minuto di silenzio forse basterebbero solo 60 secondi per l’elezione della Salis alle Europee”. La consigliera è stata subito redarguita dal presidente del consiglio comunale Enrico Torrini e dai colleghi.
Ma ormai il suo intervento è al centro delle polemiche. Le sue parole suscitano la reazione del capogruppo del Pd, Francesco Raspini: “Ecco questo è il livello della maggioranza di destra che sfortunatamente sta governando la nostra città. Non penso ci sia bisogno di aggiungere altro. Bastano solo le loro parole”.
Rincara la dose anche la segreteria comunale del Pd di Lucca: “Ci risiamo. Lucca di nuovo sulla stampa nazionale grazie alle parole della consigliera di Fratelli d’Italia, Laura Da Prato, che ieri (11 giugno), ha preso la parola in consiglio comunale per chiedere un minuto di silenzio per l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento Europeo. Un tentativo imbarazzante, patetico e offensivo di svilire la situazione di una cittadina italiana e di provocare l’aula consiliare, nello stile ormai acclamato dell’estrema destra cittadina”.
“I minuti di silenzio, nelle aule istituzionali, sono cose serie che servono a testimoniare la vicinanza di una comunità in occasione di una disgrazia – afferma il Pd di Lucca in una nota -. Evocarli per fare una squallida battuta dimostra la bassezza di chi la fa. Per la consigliera Da Prato, per i suoi colleghi di Fratelli d’Italia ed evidentemente per tutti quelli che appartengono alla maggioranza consiliare di questa amministrazione di destra, che non hanno speso un minuto per prendere le distanze da quanto accaduto, l’elezione di Ilaria Salis in Europa è qualcosa di drammatico. Questo è il livello dell’amministrazione comunale, guidata da Mario Pardini, che siamo sicuri anche stavolta troverà il modo di minimizzare, negare e nascondere la realtà puntando magari su un po’ di vittimismo”.
“Non silenzio ma rumore è quello che promettiamo alla consigliera Da Prato – incalza Stefano Braccini, segretario del Circolo Lucca e Piana di Sinistra Italiana -. L’elezione al parlamento europeo di Ilaria Salis, per la quale l’esponente di Fdi ha chiesto un minuto di silenzio durante l’ultimo consiglio comunale, servirà invece a fare rumore sul fatto che i diritti umani sono di tutti, a cominciare dalle persone detenute nelle carceri. La sua elezione vuole affermare in Europa che i Diritti non sono negoziabili, che l’antifascismo non è negoziabile. La presenza di Ilaria Salis a Bruxelles darà voce alle tante battaglie contro l’oppressione e le discriminazioni, a portare in un parlamento che scivola violentemente a destra i valori dell’antifascismo”.
Incalza anche Luca Fidia Pardini, co-portavoce di Europa Verde – Verdi Lucca: “Vorrei ricordare alla consigliera Da Prato – sottolinea in un post su Facebook – che i minuti di silenzio si chiedono per onorare la memoria di persone defunte, spesso in circostanze tragiche. Come dovremmo interpretare questa ridicola richiesta per l’elezione legittima di una europarlamentare? Sarebbe davvero da ridire se non vi fosse da piangere, pensando che il partito Fratelli d’Italia pare avere qualche problema col concetto di elezioni democratiche. Basti pensare allo stupro della Costituzione che stanno portando avanti sotto forma di premierato, tanto per dirne una. E a Lucca abbiamo sempre detenuto il primato della peggiore destra d’Italia. Una destra che, i conti col passato, specialmente a Lucca, proprio non riesce a farli. Certo, mi immagino che il successo di Alleanza Verdi Sinistra alle elezioni europee, che nel comune di Lucca raggiunge il 10% affermandosi tra le principali forze di opposizione, dia fastidio un po’ a tutti quanti. Una forza pulita, avulsa per definizione dagli sporchi interessi privati che avvelenano la Piana di Lucca, che nella circoscrizione centrale ha eletto Ignazio Marino all’Europarlamento (quindi cosa diamine ci incastra Ilaria Salis con Lucca, dopotutto?), della quale mi onoro, adesso più che mai, di essere rappresentante sul territorio come co-portavoce di Europa Verde – Verdi Lucca”.