Baldini e Pasquinelli (Lega): “Futuro di Geal, l’amministrazione di Lucca non è in ritardo”

Gli esponenti del Carroccio replicano all’opposizione: “La sinistra lucchese smetta di prendere ordini da Firenze”
“I gruppi consiliari di opposizione in consiglio comunale a Lucca, a cominciare dal Pd e dal suo capogruppo Francesco Raspini, non perdono occasione per attaccare anche loro, irresponsabilmente, sia il sindaco di Lucca che la sua maggioranza perché a loro erroneo dire, in ritardo rispetto ai destini di Geal e del futuro dell’acqua a Lucca, così rimarcando un approccio divisivo e di ordine esclusivamente partitico e correntizio che rischia di pregiudicare il lavoro dell’amministrazione di Lucca teso a giocare, fino alla fine, ogni carta utile alla salvezza di Geal e a costruire i presupposti per riunire l’intero comparto idrico del territorio lucchese sotto un’unica regia”. Così Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega insieme ad Armando Pasquinelli, capogruppo della Lega a Palazzo Santini.
“Si tratta di una posizione – questa espressa dal Pd lucchese o almeno da una parte di quel partito – che sull’altare di meri posizionamenti di potere in vista delle prossime elezioni regionali, finisce per danneggiare e rendere più difficile il lavoro che Mario Pardini e la sua amministrazione a Lucca ma anche la Lega a Firenze sta tessendo con certosina pazienza per tutelare il gioiello Geal e costituire i presupposti di riunificazione della gestione del servizio idrico in lucchesia attraverso l’introduzione dei sub-ambiti su base provinciale”.
“Insieme al sindaco di Lucca, abbiamo sotto controllo tutti gli iter amministrativi che riguardano il tema dell’acqua nel nostro comprensorio – dichiara il capogruppo della Lega, Armando Pasquinelli – sappiamo su quali strategie giuridiche puntare per provare a salvare Geal, siamo in contatto con Ait e conosciamo bene i passaggi procedurali che saranno avviati di qui a breve, abbiamo presente il lavoro fatto in Commissione con le tante audizioni svolte, interloquiamo con tutti i riferimenti dei gestori in Provincia di Lucca – Geal, Gaia ed Acque – così come con le amministrazioni comunali di riferimento e naturalmente siamo sintonizzati con la proposta di legge presentata dalla Lega in Consiglio Regionale a Firenze, a prima firma proprio del nostro Consigliere Massimiliano Baldini”.
“Pertanto, al contrario di quanto afferma l’opposizione, non siamo in ritardo ma – continua Armando Pasquinelli – sempre diversamente dal Pd e dalla sinistra lucchese, ci muoviamo con cautela, con prudenza e non sguaiatamente come l’opposizione ed altri hanno fatto in questi giorni, rischiando di indebolire il già difficile percorso avviato. Se il Pd lucchese ha a cuore il futuro di Geal e della riunificazione del suo comprensorio idrico – aggiunge Massimiliano Baldini – invece di schiamazzare attaccando Mario Pardini, alzi la voce a Palazzo del Pegaso ed a Palazzo Strozzi Sacrati e si adoperi affinché in Consiglio Regionale sia portata in discussione il prima possibile ed approvata la proposta di legge della Lega che determina proprio quei presupposti, tenendo altresì l’acqua fuori dalla multiutility, invece di trincerarsi in battaglie politiche di retroguardia a vantaggio di un gestore piuttosto che di un altro, a seconda dell’oscillare del borsino elettorale delle poltrone”.
“A Lucca – concludono Massimiliano Baldini ed Armando Pasquinelli – il Pd deve smetterla di prendere ordini da Firenze e deve capire che la battaglia per salvare la nostra preziosissima risorsa idrica sarà possibile se si determinano ampie convergenze, anche trasversali, unite dall’appartenenza al proprio territorio e decise a far valere le ragioni e gli interessi della lucchesia nei confronti del consueto strapotere fiorentino”.