L’opposizione: “L’antenna a Pontetetto? Ennesimo teatrino dell’amministrazione Pardini”

I consiglieri di minoranza commentano la sentenza del Tar: "La preoccupazione è non solo per i residenti, danneggiati dal disinteresse del Comune ma per le spese legali da sostenere per il ricorso e gli eventuali risarcimenti che l’operatore chiederà, a carico di tutti i cittadini"

“La vicenda dell’antenna di Pontetetto rappresenta perfettamente l’ennesimo teatrino dell’amministrazione a discapito dei cittadini lucchesi”. Così i consiglieri di minoranza commentano la sentenza del tribunale amministrativo regionale.

Antenna in via Pattana a Pontetetto, il Comune perde il round al Tar: annullato lo stop in autotutela

“Il Tar ha dato torto al Comune di Lucca a dispetto del gestore Inwit sulla vicenda dell’installazione dell’apparecchio nell’ormai noto sito di via Pattana – proseguono -. Ricordiamo tutti lo show del sindaco e dell’assessore Consani, politicamente responsabili di questo fallimento, che rassicuravano i cittadini di rimediare ad un danno creatogli da loro facendo decorrere i termini per il silenzio assenso sulla richiesta presentata da Inwit di autorizzazione all’installazione dell’antenna in via Pattana. Una presa di posizione folkloristica e pubblicitaria che però costerà caro ai cittadini lucchesi, su cui ricadranno spese legali ed eventuali richieste di risarcimenti danni per una causa che poteva essere evitata, anche tutelando l’interesse dei cittadini, qualora l’assessore Consani, prestando attenzione alla questione, avesse interloquito dapprima, quando era possibile, con i cittadini, per tutelare (allora sì) l’interesse pubblico e trattare con il gestore per un diverso posizionamento all’interno dell’area. Si è, invece, provato a chiudere pateticamente la stalla quando i buoi erano già scappati, consapevoli di avere ragioni molto scarse per opporsi”.

“Chiosando sul piano della telefonia mobile, approvato pochi giorni or sono in Consiglio, si rappresenta come si tratti di strumento utile qualora presidiato dall’amministrazione. Se i lor signori assessori e sindaco saranno troppo impegnati tra un’inaugurazione ed un festino e mancherà il presidio, chissà quanti casi di silenzio assenso simili rischiano i cittadini lucchesi, date le nuove installazioni previste.
La preoccupazione è non solo per i residenti di Pontetetto, danneggiati dall’inerzia e dal disinteresse del Comune che ha provato a mettere una toppa quando, colpevolmente, aveva fatto trascorrere i tempi, ma per le spese legali da sostenere per il ricorso al Tar e gli eventuali risarcimenti che l’operatore chiederà, a carico di tutti i cittadini lucchesi – concludono -. Qualche esponente della maggioranza e della sua area ha agitato temerariamente lo spettro della Corte dei Conti nei giorni scorsi su questioni poco pertinenti. Chissà che, invece, non sia questo il caso che i cittadini ed alcuni loro rappresentanti riterranno di portare all’attenzione della magistratura contabile, insieme ai politicamente responsabili di questo bluff fallimentare. È il caso di dire ‘dilettanti allo sbaraglio’, ennesima, ma purtroppo, avendo a che fare con questa giunta, non ultima puntata”.

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