Consiglio sulla sanità, la Lega: “Noi ai manifesti politici sulla pelle dei cittadini”

Il gruppo consiliare motiva il no all'ordine del giorno del centrosinistra: "Inaccettabile per la sua impostazione strumentale"

Consiglio aperto sul pronto soccorso, interviene la Lega.

“Le criticità dei due pronto soccorso, segnalate più volte sulla stampa da cittadini, operatori sanitari, ordini professionali, associazioni sindacali, sono state evidenziate da numerosi interventi – spiegano i consiglieri comunali Pasquinelli, Fagnani e Azzarà – Inadeguatezza della sede, sottodimensionamento del numero dei posti letto, mancanza di personale con burn out degli operatori, insufficiente supporto al pronto soccorso da parte della medicina territoriale, sono solo alcune delle problematiche emerse. In particolare il pronto soccorso del San Luca è risultato quello con gli indici di valutazione peggiori di tutta l’area vasta nord ovest”.

“La Lega – spiegano i consiglieri – esprime viva preoccupazione per tutto il comparto, ed in particolare per il pronto soccorso di Lucca, ricordando che il sistema sanitario è da oltre 20 anni specifica competenza devoluta alla nostra Regione. La riforma sanitaria voluta dalla Toscana nel 2015 è palesemente fallita nei suoi obiettivi. I cittadini toscani non hanno mai visto quella efficentazione promessa dalla Regione, da mettere in pratica tramite taglio di sprechi e miglioramento di servizi. Hanno solo visto un allontanamento della sanità dai territori e un aumento delle tasse, come l’addizionale Irpef decisa dalla Regione Toscana, per tamponare le gravi difficoltà di bilancio, evidenziate recentemente anche dalla Corte dei Conti”.

“Considerando l’importanza della tematica e l’impegno dichiarato dal sindaco sul tema della Sanità la Lega, dopo la fase di ascolto in consiglio comunale, ha preferito demandare ogni decisione in merito, nella idonea commissione comunale, per formulare una mozione da votare in consiglio comunale che rinforzi l’azione del sindaco in ogni consesso che coinvolga le rappresentanze degli enti locali – spiega la Lega – Su questo tema non è importante fare manifesti politici, ma la migliore azione in favore dei cittadini Lucchesi tramite fatti concreti. L’ordine del giorno presentato dai gruppi di opposizione è risultato inaccettabile per la sua impostazione strumentale. Incredibile affermare che la situazione del pronto soccorso di Lucca è analoga a quella degli altri pronti soccorso italiani. Basta ricordare che il pronto soccorso del San Luca ha le peggiori performance di tutta l’area vasta. Incredibile ammettere che bisogna pensare ad un ampliamento del pronto soccorso a soli dieci anni dalla sua entrata in servizio senza individuarne le corrette responsabilità. Incredibile dare la “colpa” alla stampa e ai giornalisti della mancata attrattività del pronto soccorso di Lucca individuando nelle “esternazioni giornalistiche” tramite notizie che implementerebbero, a loro dire, “nell’opinione pubblica… e nei lavoratori della sanità, un opinione non positiva”. Incredibile chiedere all’ente comunale impegni di spesa sulla sanità che sono delega specifica della regione”.

“Veramente risibile poi – chiude la lega – la richiesta di cautela alla politica. La sanità è fondamentale tematica politica ed impegna circa otto miliardi di risorse del bilancio regionale. La Lega eserciterà la sua migliore azione politica nelle sedi opportune al fine di tutelare al meglio il tema salute dei nostri cittadini tramite un sistema sanitario regionale realmente vicino alle persone”.

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