Baldini (Lega): “Al Versilia arriva il robot, ma i problemi con il personale restano irrisolti”
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Il consigliere regionale dopo l’inaugurazione con Giani: “Rischia di essere il solito spot mediatico per nascondere la polvere sotto il tappeto”
“Ha certamente ragione il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi, quando dice che le priorità della sanità sono ben altre, vedi, su tutto, le generalizzate carenze di personale e che il robot giunto all’ospedale Versilia rischi di essere il solito spot mediatico per nascondere la polvere sotto il tappeto“. Inizia così la nota Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega.
“Come Lega, in consiglio regionale, abbiamo affrontato, a più riprese, l’importante tema della riforma del sistema sanitario, già nel corso della discussione sull’informativa sul piano socio-sanitario, puntando il dito su due questioni che ha richiamato anche il Primo cittadino del comune versiliese: la riforma del fallimentare sistema delle tre grandi Asl e l’evidente ed un consueto approccio ‘fiorentinocentrico’ che garantisce più risorse all’Asl Centro-prosegue il consigliere. Come gruppo consiliare regionale, partito e dipartimento sanità siamo, dunque, al lavoro per preparare un grande progetto riformatore del sistema sanitario toscano ed a tal proposito, ascolteremo pure Bruno Murzi per l’esperienza e la professionalità che rappresenta nel settore, come del resto facemmo già nel 2020 con la nostra candidata a presidente Susanna Ceccardi, che ottenne il miglior risultato di sempre del centrodestra a livello di elezioni regionali-precisa l’esponente leghista”.
“Non così attento alle problematiche della sanità versiliese, appare, invece, il presidente della Conferenza dei Sindaci in Versilia, il sindaco di Viareggio, che snobba puntualmente le iniziative dei sindacati del mondo della sanità, è in palese ritardo sui temi ed ha un approccio debole nei confronti della Regione, preoccupato com’è nelle ricerca di posizionamenti politici futuri – sottolinea il rappresentante della Lega -. Insomma, ben venga il supporto di un robot, ma non dimentichiamoci che vi sono molti esseri umani, come medici, infermieri ed Oss, che sono quotidianamente e generosamente in trincea con preparazione ed umanità per assistere i degenti, mentre chi amministra la sanità in Toscana, ovvero il presidente Giani e l’assessore Bezzini, sembra non vedere come il baratro si avvicini sempre più pericolosamente”.