Il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale Vittorio Fantozzi condanna fermamente l’episodio di violenza avvenuto a Viareggui, ma invita a “non passare oltre di fronte a certi segnali di disagio che emergono sempre più evidenti, a livello sociale”.

Schiacciato sulla vetrina di un negozio dopo la rapina: fermata una donna di 65 anni

“Se il gesto estremo della imprenditrice viareggina è da condannare senza alcuna esitazione, mentre piangiamo la scomparsa di una persona uccisa in quel modo, non possiamo certamente ignorare quei segnali collaterali che emergono dal grave fatto di sangue – prosegue -. Il primo è che Viareggio e la Versilia sono state recentemente teatro di molti episodi di violenza, specialmente operata da baby gang e non solo, con persone che di notte hanno avuto minacce e tanto altro, determinando un clima di apprensione e paura, che si innesta in un quadro generale di tensione. Purtroppo la cronaca nazionale è costellata di delitti più o meno efferati, senza che ci sia la sensazione che le pene siano attribuite in modo efficace, visto che spesso i responsabili sono in giro prima dei termini previsti”.

“La sicurezza viene percepita come insufficiente – afferma -, a causa di diversi elementi che l’azione del Governo Meloni sta cercando di modificare nel senso di rendere sempre più certa la pena, in caso di arresto e quindi di cattura del responsabile. La sproporzione della reazione da parte della donna al pur odioso furto della borsetta è un campanello d’allarme. Sui social la condanna non è unanime, perché sono moltissime le persone che applaudono all’omicidio. Un fatto inquietante e raccapricciante, ma che trova comunque molti consensi. Di questo ci dobbiamo preoccupare, e molto, a tutti i livelli”.