Bianucci: “Patrioti alla Santa Croce, dal sindaco di nuovo minacce di querele e niente risposte”

Il consigliere di opposizione: "Come faceva il sindaco a non sapere nulla della loro partecipazione, se il gruppo lo aveva annunciato più volte sulla stampa, da almeno 10 giorni?"

Di nuovo minacce di querele, invece che risposte. Il sindaco si guarda bene dal dissociarsi con chiarezza dall’estrema destra (la Rete dei Patrioti era al primo turno nella lista di Barsanti, e al ballottaggio era quindi apparentata con Pardini, che senza di loro non avrebbe mai vinto), e al contempo paventa denunce. Non contro chi ha partecipato al corteo – si capisce adesso probabilmente senza autorizzazione – ma semmai contro chi come noi ha chiesto chiarezza”. Inizia così la nota del consigliere di opposizione Daniele Bianucci (Sinistra Con), che passa al contrattacco dopo la replica del sindaco Mario Pardini.

Rete dei Patrioti alla Santa Croce, la replica del sindaco: “Non c’è nessun legame tra il gruppo e la mia amministrazione”

Denunce per cosa? Perché, sulla presenza di un partito di estrema destra in processione, con simboli che richiamano movimenti neonazisti e guerrafondai, abbiamo domandato spiegazioni, e lo abbiamo fatto con educazione e rispetto? Abbiamo posto una domanda dopo che per 48 ore il sindaco era rimasto in silenzio su quanto accaduto – prosegue Bianucci -; e solo dopo le nostre domande, Pardini dice di non aver dato alcuna autorizzazione, e di non saperne nulla. Ma come faceva il sindaco a non sapere nulla della loro partecipazione, se la rete dei patrioti lo aveva annunciato più volte sulla stampa, da almeno dieci giorni? Perché per tutto questo tempo Pardini non si è mai dissociato? Perché non ha preso le distanze per tempo, evitando che ciò accadesse? Forse perché questi estremisti sono stati decisivi due anni fa alle elezioni comunali, e adesso Barsanti potrebbe essere un’altra volta decisivo coi suoi tre consiglieri comunali alle elezioni provinciali di fine mese, dove Pardini è di nuovo candidato? E perché il sindaco utilizza in maniera smodata la minaccia di querele? Se il suo scopo è quello di intimidire, con noi non ci riuscirà”.

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