Baldini (Lega): “Immobile di Antraccoli del tutto inadeguato ad ospitare un Cas”

29 settembre 2024 | 12:50
Share0
Baldini (Lega): “Immobile di Antraccoli del tutto inadeguato ad ospitare un Cas”

Sopralluogo del consigliere regionale: “Spazi angusti, la soluzione è inadatta e pericolosa”

“Questa mattina mi sono recato ad Antraccoli, alla corte dove insiste l’immobile che la Misericordia di Lucca vorrebbe utilizzare per la collocazione di ben 40 extracomunitari ed ho incontrato un gruppo di residenti, unitamente alla signora Tiziana, che mi hanno rappresentato i gravissimi disagi che sarebbero costretti a sopportare e le particolari criticità del contesto che anch’io ho avuto modo di constatare”. Così Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega.

Massimiliano Baldini, Lega, Cas, Antraccoli,

“In primo luogo si consideri che l’immobile, già a prima vista, si presenta inadatto e pericoloso. Gli spazi angusti in cui è stato diviso – peraltro a mezzo di lavori ad opera di ditte a febbraio scorso, così mi viene riferito, sui quali chiederò notizie più dettagliate e carteggi relativi – rendono davvero critica la possibilità di alloggio ed altresì pericolosa visto che inevitabilmente gli extracomunitari sarebbero costretti a trascorrere il loro tempo nella piccola corte a comune. Non solo, si consideri altresì che proprio a pochi metri dell’immobile e di fatto senza soluzione di continuità, passa la via Francigena – un capolavoro culturale sul quale si è puntato per lo sviluppo turistico della città – e lo stesso quartiere è già oberato e sovraffollato di attività”.

“Ho già avuto modo di parlare con il prefetto di Lucca e di rappresentarle la seria preoccupazione dell’intera comunità per quanto sta accadendo e la fermissima determinazione della Lega ad opporsi alla sistemazione di questi migranti in quell’immobile. Nei prossimi giorni – conclude Massimiliano Baldini – mi attiverò per conoscere tutti gli aspetti economici dell’operazione, perché la stessa non mi pare abbia una logica comprensibile per nessuno, né per i cittadini che protestano, ma nemmeno per chi dovrebbe alloggiare in un contesto così inadeguato e critico”.