“Da Lucca al Mediterraneo”: Nicola Pera racconta la sua esperienza a bordo delle navi di salvataggio

Il giovane lucchese sarà il protagonista dell’incontro di mercoledì prossimo (23 ottobre) alle 18 all’Agorà: i dettagli
Qual è la situazione attuale nel mare che congiunge l’Europa all’Africa?A questa domanda tenta di rispondere il gruppo Dare un’anima alla sinistra, che insieme all’associazione Progressisti in cammino organizza un incontro pubblico per raccontare la testimonianza di Nicola Pera: un giovane lucchese, che ha vissuto un’importante esperienza a bordo delle navi di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale.
L’appuntamento è per mercoledì prossimo (23 ottobre), alle 18, nell’auditorium dell’Agorà, in via delle Trombe 6 nel centro storico di Lucca. L’iniziativa prende il titolo di Da Lucca al Mediterraneo: e sarà direttamente Nicola Pera a condividere, attraverso immagini e parole, quanto ha vissuto in prima persona durante la sua attività. Assieme a Nicola Pera parteciperà anche Valerio Bonetti, presidente della cooperativa sociale Odissea; a introdurre il dibattito, che sarà coordinato dalla giornalista Rossana Mamberto, saranno Daniele Bianucci e Lucia Micheli.
Dare un’anima alla sinistra è un progetto che si presenta con l’obiettivo di “fare formazione politica, per il cambiamento e l’unità dell’area progressista”. L’iniziativa nasce a seguito della presentazione dell’omonimo libro di Vannino Chiti: da lì è partita una serie di appuntamenti di approfondimento e studio, aperti a tutte e tutti, che si articolano come una vera e propria “scuola di formazione politica”. La proposta è in rete con “Progressisti in cammino”, un’associazione di fatto coordinata – a livello toscano – da Filippo Lombardi, e alla cui costruzione ha lavorato anche Chiti.
Per informazioni è possibile contattare il gruppo Dare un’anima alla sinistra inviando una mail a dareunanimaallasinistra@gmail.com.