Assi viari, ad Antraccoli nuova assemblea per il no del Forum per la tutela ambientale e salute dei cittadini

In base a quanto scaturito nel documento finale votato dall’assemblea popolare svoltasi a Capannori il 18 ottobre il Forum per la tutela ambientale e salute dei cittadini, persospendere l’iter previsto dalla conferenza dei Servizi fissata per il 22 novembre ped avviare un percorso partecipativo sulle nostre nuove proposte alternative agli assi viari, finalizzate ad un sistema di mobilità sostenibile delle marci e persone, è stato richiesto un incontro con il prefetto di Lucca e con il presidente della Provincia di Lucca. Richiesto un incontro anche con i capigruppo delle forze politiche presenti nel consiglio regionale della Toscana e la fissazione dei consigli comunali straordinari di Lucca e Capannori. Un confronto c’è stato anche con il presidente del Consorzio Toscana 1 Nord.

“Ora – dice il Forum – procediamo con un’altra assemblea popolare fissata nella periferia di Lucca ad Antraccoli, allo spazio sagra adiacente alla chiesa parrocchiale, in programma alle 21 del 7 novembre. Come Forum per la tutela ambientale e salute dei cittadini, abbiamo stabilito di continuare il confronto anche con i cittadini di Lucca e Piana sia a fine di illustrare  quanto scaturito dagli incontri svolti sui contenuti della nostra petizione firmata da 5mila cittadini dei Comuni di Capannori, Lucca e Regione Toscana per bloccare lo sciagurato progetto assi viari ed aprire un confronto propositivo sul merito delle proposte alternative, sia per illustrare con apposito filmato la realtà degli assi viari dopo le poche mitigazioni accettate dall’Anas ed anche fare il punto in merito ai nuovi confronti richiesti e le future iniziative da sviluppare”.

“In questo contesto è stato anche indagato per corruzione il commissario dell’Anas Eutimio Mucilli  che avrebbe intascato una tangente dal consorzio Sis per alcuni lavori sulla variante Tremezzina – conclude il Forum – Mucilli è anche incaricato come responsabile del progetto Assi Viari nella Piana di Lucca. Pensiamo quindi che vi sia un ulteriore motivo per non procedere con la conferenza dei servizi del 22 novembre e annullare tutto l’iter del progetto degli assi viari e che per correttezza chi è indagato dovrebbe dimettersi. A tale proposito alle 21 del 7 novembre discuteremo di tutto questo ad Antraccoli con i cittadini della periferia di Lucca che in caso dovesse andare avanti lo sciagurato progetto sarebbero tra i più penalizzati”.