Barsanti vicesindaco, Pardini replica: “Nessuno può dare patenti di legittimità a chi è stato eletto democraticamente”

Il primo cittadini si apre alle domande dei cittadini sui social: “Ogni settimana in un video le risposte ai problemi reali. La gente non parla di ideologie, fantasmi e pericoli che non esistono”
Un filo diretto fra i cittadini e il sindaco. È quello che ha deciso il sindaco Mario Pardini, non solo con l’iniziativà Un caffè con il sindacoma anche con una risposta settimanale, sui social, ai cittadini che scriveranno sulle questioni aperte in città.
L’annuncio è l’occasione, quella di oggi (domenica 10 novembre) anche per rispondere ad alcune polemiche degli ultimi giorni.
“Il primo giorno che sono diventato sindaco – dice Partini – ho annunciato nel corso dei cinque anni di mandato sarei stato accompagnato da tre vice sindaci en che questi vicesindaci sarebbero stati turnati nei tempi che avrei poi deciso. Il giorno che decido la turnazione fra il primo e secondo vicesindaco leggo, non senza ovviamente stupirmi, che qualcuno si sorprende. Voglio ricordare a chi si sorprende che secondo me è totalmente normale che se un amministratore dice una cosa poi la fa. Dov’è lo stupore? Io questa cosa l’ho annunciata è ribadita almeno sette-otto volte in varie interviste che si sono susseguite in questi due anni. Gli elettori decidono con il loro voto e nessun altro dà patentini di presentabilità, non c’è nessuno che si può ergere a dispensatore di legittimità di ruoli che un amministratore eletto può ricoprire”.
“Il dibattito politico – prosegue il sindaco – è ormai completamente scollegato dalla realtà dei cittadini. La gente è stufa e stanca, non ne può più di sentir parlare solo di fantasmi, di ideologia, di pericoli che non esistono. La gente vuole sentir parlare di problemi concreti, vuole la soluzione a problemi concreti. Noi in questi due anni e mezzo questo stiamo cercando di fare questo: per qualcuno ci stiamo riuscendo, per qualcuno non ci stiamo riuscendo. Io però ho bisogno di concentrarmi e spendere le mie energie, le nostre energie, come amministrazione, nei risolvere i problemi concreti della gente”.
“In due anni e mezzo – dice il sindaco – credo che tanto si sia fatto ma tantissimo va ancora fatto. La mia idea è quindi a cercare sempre di più essere vicini ai cittadini e convincerli che esiste anche chi pensa alla politica concreta e ai problemi della città. Quindi oltre al Caffè col Sindaco, che inizia domattina al bar Peter Pan in via Dante Alighieri, quindi lunedì prossimo al bar nella piazza di Santa Maria del Giudice, sempre alle 8, è continuare andare a dritto. Per questo inizia anche un nuovo canale di comunicazione: il sindaco risponderà con un video settimanale a tutte le vostre domande che arriveranno via messaggio alla mail del sindaco o a un numero WhatsApp. Cercheremo sempre di più di dare risposte, spiegheremo perché alcune cose le abbiamo potute fare perché altri non le abbiamo potute fare e perché magari alcune ci sono sfuggite. a gente ha bisogno di questo. Io credo che la risposta che l’amministrazione deve dare è questa e vorrei che il dibattito politico si concentrasse su queste cose e non parlare soltanto di temi che evidentemente il cittadino non segue. Infatti la risposta che il cittadino dà è molto chiara univoca e precisa: vale a Lucca, vale a livello nazionale, vale a livello internazionale”.