Consorzio di Bonifica, la Provincia esclude Viareggio dai Comuni in assemblea

Il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro: “Non è nei poteri del presidente, la posizione di Pierucci imbarazzante e incomprensibile”
Nuova polemica fra il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro e il presidente della Provincia, Marcello Pierucci. Il tema è la scelta dei Comuni che dovranno far parte dell’assemblea del Consorzio di Bonifica.
“Il presidente (minuscolo) della Provincia (maiuscolo) – dice Del Ghingaro – senza alcun titolo nè competenze, con una lettera inopportuna e scorretta, scrive ad Anci ed indica i Comuni che dovranno far parte dell’assemblea del Consorzio di Bonifica. Ovviamente non lo potrebbe fare ma lo fa, in barba alle leggi, alle regole deontologiche, al rispetto istituzionale. Tutti sanno che la nuova legge sulle Province (maiuscolo) attribuisce al presidente (minuscolo) poteri residuali, essendo diventate enti di secondo livello. Una roba imbarazzante e incomprensibile, che ha messo in imbarazzo Anci, competente per l’indicazione dei Comuni, e che rimarca quello che io ho sempre temuto e cioè la gestione provinciale trasformata in gestione politica e il ruolo assunto inutilmente speso in vendette, prevaricazioni e basse clientele partitiche”•.
“La sede del Consorzio di Bonifica è a Viareggio – conclude Del Ghingaro – che è peraltro il secondo comune per abitanti della provincia e un grosso contribuente dell’ente che si occupa della gestione dei canali. Escluderlo dall’assemblea sarebbe inverosimile e poco lungimirante”.