Impianto per il riciclo di pannolini a Salanetti, Baldini (Lega): “Un pasticcio vergognoso”

Il consigliere regionale è intervenuto all’assemblea pubblica a Porcari
“L’impianto di smaltimento rifiuti per pannoloni che Retiambiente Spa, il Pd di Capannori e la Regione Toscana – con la silente e politica complicità omissiva della stessa amministrazione di Porcari che opera da evidente stampella occulta – intendono realizzare a Salanetti su territorio di Capannori (ma anche a pochi metri dal centro abitato dello stesso Comune di Porcari) è un bel pasticcio vergognoso di cui la gente, a guardare l’ennesima affollata riunione organizzata dal comitato all’auditorium cittadino, si è resa ben conto”. Inizia così la nota del consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini.
“Ringrazio Liano Picchi e Barbara Pisani per avermi permesso di intervenire durante l’assemblea – continua -, portando a conoscenza dei presenti il lavoro che sul tema ho svolto a Firenze smascherando l’assenza di contributi da parte della Regione come ha dovuto ammettere la stessa Monia Monni, assessore all’Ambiente, rispondendo a mia precisa interrogazione e quindi confermando di fatto che mancano quasi 10 milioni di euro per realizzare un impianto che finirà per pesare sulle tasche dei cittadini che dovranno pagarlo salato oltre che sopportarne l’inquinamento, il rischio idrogeologico e l’aumento del traffico. Per questi motivi ho voluto firmare anch’io con piacere la lettera di richiamo preparata dai comitati ed indirizzata al primo cittadino, ieri sera in evidente imbarazzo di fronte alla sua comunità”.
“La verità rimane quella che ho ricordato anche ieri sera e cioè che tutti i dubbi evidenziati non solo dagli uffici dei comuni ma dalla stessa Asl Nord Ovest in tema di traffico indotto, emissioni odorigene, rumore e pericolosità idraulica per citarne solo alcuni, non sono ancora per niente fugati – insiste l’esponente del partito di Matteo Salvini – e dovranno essere oggetto di ulteriori approfondimenti tutti da verificare a cominciare da quella sede giudiziaria dove è pendente ricorso al Tar promosso dai cittadini e, guarda caso, non dal sindaco di Porcari. A Firenze è in corso l’esame del piano dei rifiuti – conclude Massimiliano Baldini – il quale prevede un quadro esclusivamente conoscitivo per rifiuti urbani e speciali e quindi dovrà terminare il suo iter autorizzatorio ancora in corso, irto delle difficoltà già evidenziate e la Lega, che continua a ritenere l’impianto a Salanetti non adeguato e che non debba essere realizzato, continuerà ad opporsi in tutte le sedi opportune, promuovendo ogni iniziativa utile accanto ai comitati di cittadini ed ai residenti del territorio”.