Impianto per smaltimento pannoloni a Salanetti: “Porcari con un atto può bloccare l’opera”

“La giunta di Porcari approvi la carta del centro abitato mettendo la parola fine all’impianto per il trattamento pannoloni“. Questa la richiesta dei comitati all’assemblea tenutasi ieri sera (12 novembre) al Cavanis.

“Il Comune di Porcari – dicono dall’assemblea – può mettere la parola fine all’impianto di trattamento rifiuti che vorrebbero realizzare a Salanetti. È sufficiente che approvino una delibera di giunta nella quale ribadire quello che è già nei fatti: il centro abitato del Comune di Porcari arriva fino al termine di via Ciarpi. È questa la pressante richiesta che i comitati rivolgono al Sindaco del Comune di Porcari dopo l’infuocata assemblea tenutasi ieri sera al Cavanis”.

“La legge regionale attuale prevede che non possano essere realizzati impianti per il trattamento rifiuti entro 200 metri di distanza da un centro abitato – prosegue la nota – Bene. Se il Comune di Porcari con una delibera di giunta certificherà che il centro abitato arriva fino alla fine di via Ciarpi, come è nella realtà, l’impianto di pannoloni non potrà mai sorgere a Salanetti. Speriamo che non si tergiversi oltre e che si proceda con coraggio immediatamente. Ogni giorno può essere determinante per fermare questo scempio. Quello che è certo è che la nostra mobilitazione non si fermerà. Faremo altre assemblee e se necessario ci attiveremo anche per impedire in modo pacifico ma fermo la realizzazione dell’impianto presidiandolo h24. Vogliamo salvaguardare i nostri territori. Non ci fermeremo”.