Capodanno in piazza a Lucca, dopo 26 anni cambia l’organizzatore: fuori l’associazione Don Baroni

Dopo il mercatino di Natale, delocalizzato in San Francesco per far spazio a un nuovo mercato che vedrà la luce fra qualche settimana con le tradizionali casette di legno della tradizione tirolese c’è un altro ‘caso’ nell’organizzazione degli eventi per le feste a Lucca.

Dopo oltre vent’anni, infatti, 26 per la precisione, non sarà più l’associazione Don Baroni ad organizzare l’evento dell’ultimo dell’anno. Il Comune di Lucca, infatti, per l’organizzazione dell’evento della notte del 31 dicembre, ha seguito la strada dell’avviso esplorativo, emesso lo scorso 23 settembre. Sulla base di questo avviso l’organizzazione dell’evento è stata affidata alla società fiorentina Audere Eventi, che ha ‘scalzato’ i tradizionali organizzatori della serata.

Non sono mancate le polemiche da parte degli esclusi: “La decisione del Comune di Lucca – dice il presidente Paolo Mandoli sui social – rappresenta un unicum che non trova riscontro in altre proposte artistiche e culturali non soltanto dell’ultimo anno ma anche dei precedenti, sempre caratterizzati dalla ‘formazione del calendario degli eventi Vivi Lucca’, a cominciare da qualcosa relativo al periodo di Natale 2024 ancora in fase di discussione e affidamento”. L’associazione Don Baroni, inoltre, annuncia una conferenza stampa per illustrare le differenze riscontrate con altri eventi organizzati per la città.

Intanto sono attese per oggi (14 novembre) le novità per l’edizione 2024 di Lucca Magico Natale. L’occasione anche per fare il punto sulle scelte che hanno sollevato polemiche nelle ultime settimane.