Bilancio regionale, Mercanti (Pd): “Raccolte le istanze di Lucca. Attenzione per la casa e gli affitti”

19 dicembre 2024 | 18:18
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Bilancio regionale, Mercanti (Pd): “Raccolte le istanze di Lucca. Attenzione per la casa e gli affitti”

“Con la manovra finanziaria regionale arriva una risposta anche alle istanze del territorio lucchese, in particolare sulle politiche per la case, il sostegno agli affitti e le politiche sociali”. Lo dice Valentina Mercanti, consigliera regionale Pd, commentando il dibattito in aula a Firenze sulla proposta di bilancio preventivo della Regione.

“In una situazione complicata da un punto di vista sociale ed economico – spiega Mercanti – siamo in fase di approvazione del bilancio della Regione Toscana. Nonostante i recenti tagli del Governo Meloni alla spesa pubblica e agli enti locali, tagli che mettono a rischio l’erogazione dei servizi, la manovra regionale continua a prestare attenzione ai cittadini, ai Comuni, al Terzo settore e fa crescere gli investimenti. Cresce il fondo sanitario regionale e tiene botta il sociale. Nonostante che il governo ci abbia tagliato oltre 60 milioni sui fondi vincolati destinati proprio al settore sociale, siamo riusciti ad aggiungere 1 milione per il fondo regionale a sostegno dei Comuni per l’acquisizione di immobili da aste da destinare a Erp ed Ers, 1 milione per integrare i canoni di locazione, 2 milioni per investimenti destinati al sociale e mezzo milione sul fondo di solidarietà per i familiari delle vittime per gli infortuni sul lavoro”.

“Da Lucca – ricorda Mercanti – è partita una richiesta forte al Governo e al Comune per ripristinare il contributo affitto e ‘fondo morosità incolpevole’, sapendo che la Regione non può sostituirsi né per funzione, né per capacita di spesa al governo nazionale. Ringrazio quindi il presidente e la giunta per la sensibilità dimostrata in questo bilancio, segno di attenzione alle persone e alle voci che vengono dai territori. In un momento difficile come quello che attraversiamo – conclude Mercanti – è importante dare segnali concreti alle fasce più esposte della popolazione toscana”.