Vietina (Lucca è un grande noi): “Nuovi bus elettrici risultati del lavoro della giunta Tambellini”

La consigliera di opposizione: “Attendiamo di conoscere su quali nuovi progetti di mobilità green l’amministrazione Pardini sta lavorando”
“A inizio settimana sono stati presentati alla stampa 6 autobus elettrici che “rivoluzioneranno il trasporto pubblico della città”. Il sindaco e l’assessore alla mobilità si sono affrettati nel dire che il loro impegno è quello di migliorare costantemente i servizi ai cittadini lavorando con dedizione per trasformare Lucca in un modello di mobilità urbana sostenibile. Naturalmente, senza alcun minimo imbarazzo, non hanno ritenuto necessario ricordare alla cittadinanza che questi mezzi, e quelli che arriveranno nei prossimi due anni, sono il risultato del lavoro della precedente amministrazione Tambellini che il 22 febbraio 2022 ha avviato l’operazione del rinnovo del parco mezzi grazie a un finanziamento del Pnrr di 7milioni e 471mila euro per acquistare 13 nuovi mezzi elettrici (e relative infrastrutture per la ricarica) a cui si aggiungevano 19 nuovi mezzi (13 elettrici e 6 ibridi) grazie a un finanziamento del 2021 di 7milioni e 786mila euro”. A dirlo è la capogruppo di Lucca è un grande noi, Ilaria Vietina.
“Risulta stucchevole – dice Vietina – il gioco della propaganda politica di chi tenta di nascondere alle cittadine e ai cittadini lucchesi la realtà dei fatti, di chi organizza feste locali di fine anno spacciandole per eventi dal rilievo nazionale, di chi inaugura senza menzionare i meriti di chi ha realizzato progetti e ottenuto risorse, e fa spallucce di fronte all’indagine nazionale La qualità della vita 2024presentata a inizio settimana dal Sole24 ore in cui Lucca ottiene il peggior risultato dal 1990 perdendo ben 21 posizioni in due anni. Dopotutto sono gli stessi che continuano ad aumentare le tasse locali per cittadini e visitatori, cancellano il bando per il contributo affitti atteso da oltre 600 famiglie lucchesi in difficoltà e subito dopo annunciano nuove panchine in marmo di Carrara per il “salotto buono” di piazza Napoleone e scritte di benvenuto alte 3 metri all’uscita dall’autostrada per una città sempre più “contenitore di eventi”. Attendiamo comunque di conoscere su quali nuovi progetti di mobilità green l’amministrazione Pardini sta lavorando, come intende risolvere il traffico intorno alle mura storiche e implementare la mobilità dolce, quali nuovi finanziamenti sta ottenendo per consegnare alla città di Lucca e alle sue frazioni un futuro sostenibile, rispettoso dell’ambiente e della salute dei cittadini… a parte partecipare alle inaugurazioni e appropriarsi di meriti che non hanno”.