Mercanti (Pd): “Bene il testo unico del turismo, ora i Comuni applichino le norme”

23 dicembre 2024 | 16:12
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Mercanti (Pd): “Bene il testo unico del turismo, ora i Comuni applichino le norme”

La consigliera regionale: “Più poteri e strumenti agli enti, soprattutto a quelli a più alta densità turistica, che potranno adottare uno specifico regolamento per limitare gli affitti brevi”

“Abbiamo approvato in consiglio regionale (a maggioranza) il testo unico del turismo che riorganizza normativamente tutta la materia e introduce novità per quanto riguarda le strutture ricettive e la gestione dell’overtourism con particolare attenzione al fenomeno degli affitti brevi. Un lavoro portato avanti dal Partito Democratico, sostenuto anche da Italia Viva e Movimento 5 Stelle, che rappresenta una novità assoluta a livello nazionale. Un lavoro che posiziona la Toscana come prima regione ad affrontare nel concreto l’urgenza di trovare un equilibrio nella gestione e nella programmazione turistica, proprio con l’obiettivo di tutelare la residenza e il tessuto sociale e quindi rilanciare il turismo anche in un’ottica di sostenibilità”. A dirlo è la consigliera regionale del Partito Democratico, Valentina Mercanti.

“Per me si tratta di una grande soddisfazione dopo anni di lavoro su questi temi in una direzione di tutela e valorizzazione delle imprese, che però cerchi di rispettare anche le città – spiega -. Siamo infatti riusciti a inserire una norma che potrà rimettere sul mercato case da destinare agli affitti lunghi, agevolando in questo modo la residenza: una legge innovativa che prova a valorizzare imprese e lavoratori del settore turismo, puntando su tanti turismi, quello ambientale o quello appunto dei nomadi digitali. E che finalmente dà più poteri e strumenti ai Comuni, soprattutto a quelli a più alta densità turistica che potranno adottare uno specifico regolamento cui demandare l’individuazione di forme di limitazione all’esercizio dell’attività di locazione breve praticata per finalità turistiche, colmando così quei vuoti normativi che hanno creato quegli effetti che vediamo nelle nostre città. Ora spero che i sindaci, a partire da Lucca, seguano le indicazioni contenute nella nuova legge regionalecon atti e regolamenti che coinvolgano anche la cittadinanza oltreché categorie e stakeholders”.

“Il turismo – conclude Mercanti – è una grande ricchezza ma se vogliamo che la nostra città continui ad essere attrattiva dobbiamo tutelare le sue specificità ed evitare che sia uguale a tutte le altre: Lucca non lo merita proprio perché speciale”.