Zappia: “Stadio comunale di Capannori, un’opera incompiuta tra ritardi e incongruenze”

“Da anni i cittadini di Capannori assistono inermi allo spettacolo di un cantiere perenne allo stadio comunale. Progetti annunciati, fondi stanziati, ma i lavori sembrano destinati a non vedere mai la luce. L’ultima incongruenza a venire alla luce riguarda l’installazione di pannelli solari orientati verso nord, anziché sud, una scelta quantomeno bizzarra che pone seri dubbi sulla professionalità di chi ha seguito il progetto”. Inizia così la nota del consigliere di Capannori Cambia Bruno Zappia, che torna all’attacco dell’amministrazione Del Chiaro.

“Un’opera pubblica sommersa da ombre – afferma -. La vicenda dello stadio di Capannori è emblematica di un problema più ampio: la gestione dei lavori pubblici nel nostro comune. Ritardi, costi lievitati e soluzioni tecniche discutibili sembrano essere la regola piuttosto che l’eccezione. A ciò si aggiungono le perplessità sulla sicurezza stradale, con la realizzazione di strisce pedonali a spina di pesce che restringono la carreggiata e aumentano il rischio di incidenti. Ci si domanda, a questo punto, dove siano i controlli da parte dell’amministrazione comunale. È possibile che nessuno si sia accorto dell’errore nell’orientamento dei pannelli solari? E come si spiega la scelta di una soluzione viabilistica potenzialmente pericolosa? I cittadini di Capannori hanno diritto a risposte chiare e circostanziate. È necessario che l’amministrazione comunale faccia chiarezza sulla situazione dello stadio, spiegando i motivi dei ritardi, le responsabilità per gli errori commessi e le misure che verranno adottate per risolvere i problemi riscontrati”.

Il consigliere Zappia, inoltre, chiede un sopralluogo alla commissione dei lavori pubblici per: “Una verifica urgente sull’orientamento dei pannelli solari e, se necessario, la loro rimozione e riposizionamento; un’analisi approfondita della sicurezza stradale in corrispondenza delle nuove strisce pedonali e, se necessario, la loro rimozione o modifica; un piano dettagliato per il completamento dei lavori dello stadio, con indicazione dei tempi previsti e delle risorse necessarie; maggior trasparenza e partecipazione dei cittadini nelle decisioni riguardanti le opere pubbliche. È ora di porre fine a questa situazione di stallo e di dare ai cittadini di Capannori uno stadio funzionale e sicuro. Presenterò un interrogazione”.