Bilancio, Alfarano (Pd): “Da questa amministrazione nessun segno tangibile per le opere pubbliche”
Il nuovo capogruppo Pd: “I 15 milioni al sociale sono spesa corrente e dal 2019 le richieste delle famiglie sono aumentate considerevolmente. Cancellato il contributo per gli affitti”
Ieri (30 dicembre), il sindaco Mario Pardini assieme all’assessore Moreno Bruni, hanno presentato alla città il bilancio annuale, che andrà votato in Consiglio comunale il 7 gennaio. Previsti oltre 55 milioni di euro di investimenti, 15 milioni per il sociale e nessun nuovo aumento di tassazione per i cittadini lucchesi. Per capire cosa ne pensa l’opposizione abbiamo chiesto al consigliere Enzo Alfarano, da poco nominato capogruppo del Pd in consiglio comunale.
“Sembra di assistere tutti gli anni a un remake della conferenza stampa dell’anno precedente in cui si annunciano nuove opere, si annunciano nuovi investimenti, ma la verità è che è solo uno slittamento di date in avanti – dichiara il consigliere Alfarano -. Questa amministrazione sta vivendo di rendita delle opere pubbliche lasciate in eredità dall’amministrazione precedente, che continua ad inaugurare, seppure con ritardi e non lascerà nessun segno tangibile della sua presenza per quanto riguarda le opere pubbliche”.
“Sul sociale si parla di un investimento di 15 milioni prendendo a riferimento l’anno prepandemico, ovvero il 2019, ma si tratta quasi unicamente di spesa corrente – prosegue -. Nel 2024 non è stato rinnovato il contributo affitti e si tratta unicamente di spesa corrente, non è altro che l’investimento che c’era in epoca prepandemica, ma con un aumento di inflazione spaventoso e con i bisogni delle persone che non hanno fatto altro che crescere in questi anni dopo il Covid”.
Oltre a questi 15 milioni l’amministrazione comunale ha voluto sottolineare che non ci sono state aumenti di tariffe e di tasse per i cittadini lucchesi.
“L’amministrazione Pardini ha già messo abbondantemente le mani nelle tasche dei cittadini lucchesi – spiega il capogruppo Pd -. La tari è aumentata, la tassa sul suolo pubblico è notevolmente aumentata, è stata introdotta la nuova tassa che porta il marchio di questa amministrazione, quella sui passi carrabili, è stata abolita tra i primi atti di questo mandato l’esenzione Imu per chi affittava a lungo periodo. Ecco, se vogliono aumentare ulteriormente le tasse, ce lo dicano, pensiamo che i lucchesi siano già stati abbastanza martoriati da questa amministrazione”.
Gli unici aumenti registrati all’interno del nuovo bilancio di previsione sono per la tassa di soggiorno e il tiket dei bus turistici.
“Sul turismo c’è da dire che la strada intrapresa da questa amministrazione continua a andare verso un turismo sempre più mordi e fuggi – spiega Alfarano -. C’è una mancanza di visione, una mancanza di programmazione per un turismo sostenibile che possa valorizzare quello che è veramente il patrimonio culturale di Lucca. Quindi anche su questo punto l’opposizione tenterà di programmare e dialogare con questa maggioranza, ma con l’auto di tutte le categorie di lucchesi, per proporre un modello alternativo non basato solo sulla promozione e sulla brandizzazione di Lucca, ma su una vera valorizzazione della città”.