Terreno scivoloso in viale Carlo Del Prete, Buchignani: “Già partiti i primi lavori, presto il secondo lotto”

Terreno scivoloso sul marciapiede lato nord di viale Carlo Del Prete, è rapida la risposta dell’amministrazione comunale. L’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani sottolinea che una parte del viale è già interessato dai lavori di recupero, da porta Santa Maria a via Umberto Tinivella, per un costo di quasi 400mila euro. I lavori saranno ultimati a breve e presto sarà affidato anche il secondo lotto che interesserà l’altra parte di viale Carlo Del Prete, anche quella oggetto in segnalazione.

“Siamo a conoscenza della problematica che si manifesta ogni inverno a causa della presenza delle alberature che perdono le foglie – dice l’assessore -. Devo dire che Sistema Ambiente ha già effettuato diverse rimozioni delle foglie nel mese di dicembre. Purtroppo adesso sono diversi giorni che piove e non possono toglierle, bisogna che il terreno sia un più asciutto. Poi naturalmente, nelle parti in cui non c’è il cantiere, se ci fosse necessità riporteremo altro ghiaino. Lo abbiamo sempre fatto, ho notato anch’io che si è creata un po’ di fanghiglia, purtroppo le foglie quando marciscono può succedere, però sistema ambiente state tranquilli che interverrà”.
“Ci tengo però a sottolineare – prosegue l’assessore -, che è stato fatto un grosso investimento da questa amministrazione. L’intervento verrà effettuato a lotti, perché molto onerosi, qui siamo partiti da via Tinivella, abbiamo ripristinato e riqualificato il marciapiede fino all’attraversamento pedonale e stiamo continuando. Abbiamo fatto un pezzettino di Via Barsanti e Matteucci, ora siamo partiti con via Carlo del Prete, arriveremo fino a Porta Santa Maria e fino al Palazzo del l’Inps. Questo è il primo lotto di interventi di 400 mila euro”.

“Naturalmente seguirà anche il secondo lotto – aggiunge Buchignani -, che partirà dall’attraversamento pedonale. L’intenzione dell’amministrazione è quella di arrivare quanto meno a Porta San Donato, però interventi suddivisi in lotti per l’alto costo. Per il secondo lotto deve essere affidata la progettazione, però prima volevamo terminare il primo lotto e poi affidare la progettazione per il secondo. Perché quando c’è una partenza, è chiaro che ci deve essere una fine dei lavori. Non ha senso ne logica mettersi qui a riqualificare una parte importante della città senza concludere i cantieri precedenti.”

“Tengo a precisare che nel 2023 – conclude Buchignani -, abbiamo chiuso e inaugurato anche la nuova pista ciclabile sulla parte più vicina alle mura, anche lì un intervento molto importante che ha visto finalmente chiudere l’anello ciclabile intorno alla città”.