Tetti (Europa Verde): “Transizione ecologica, non solo rinnovabili: la Toscana sia modello di buon governo”

Il portavoce regionale invita ecologisti e istituzioni a unire le forze per fare della Toscana un laboratorio nazionale di sostenibilità
“Ridurre il dibattito sulla transizione ecologica alla sola questione energetica significa sottrarsi a un confronto serio e completo sulla gravità delle sfide che ci attendono. Pur riconoscendo l’urgenza di abbandonare le energie fossili e di accelerare il percorso di decarbonizzazione, è fondamentale considerare la transizione ecologica nella sua totalità, come previsto dal quadro normativo europeo, che include strumenti cruciali come la Nature restoration law“. Così esordisce Eros Tetti, portavoce di Europa Verde Toscana, inserendosi sul dibattito aperto dalla presentazione del disegno della nuova legge regionale sulle aree idonee per localizzare gli impianti di produzione delle rinnovabili.
“In Toscana – prosegue Tetti – la legge regionale sulle aree idonee e non idonee per le energie rinnovabili rappresenta un esempio concreto di come possiamo tornare a governare il nostro territorio con visione e responsabilità. Questo approccio può segnare una svolta rispetto agli errori del passato, come il fallimento della prima versione del piano paesaggistico durante il primo mandato Rossi, quando le lobby riuscirono a smantellare un progetto innovativo guidato da Anna Marson. Ripartire da quella visione lungimirante è essenziale per tornare ad essere una regione simbolo di buon governo e un laboratorio nazionale per la sostenibilità. La transizione ecologica è un obiettivo irrinunciabile, ma non può essere ostaggio di lobby interessate o di estremismi ideologici. È, invece, un’occasione storica per ripensare la nostra società, oggi ancora troppo dipendente da un modello energivoro e da economie lineari che stanno distruggendo l’ambiente e la coesione storica delle comunità, sia urbane che rurali. L’attuale dibattito, fatto di semplificazioni e colpi di clava, ci allontana dai veri obiettivi: costruire un futuro sostenibile, equo e capace realmente di resilienza”.
Prosegue Eros Tetti: “Europa Verde invita il mondo ecologista e le istituzioni locali a un atto di maturità e dialogo. È tempo di superare divisioni e di lavorare insieme per un modello di governo che affronti le sfide future con concretezza e coraggio. A breve presenteremo le nostre proposte per il buon governo della Toscana, con l’obiettivo di promuovere una visione di buon vivere toscano che metta al centro il benessere delle persone, la tutela del territorio e la sostenibilità. In questo percorso, i Comuni e i loro sindaci avranno un ruolo fondamentale. Come principali difensori dei loro territori, devono essere protagonisti di una programmazione regionale che guardi al futuro. I tempi sono stretti, ma il rispetto delle direttive nazionali ed europee impone un’accelerazione che l’Italia, troppo spesso fanalino di coda nell’applicazione delle normative ambientali, non può più permettersi di ignorare”.
“La Toscana – conclude Tetti – ha tutte le potenzialità per essere un esempio replicabile di sostenibilità, di buon governo e di ripresa dei temi della bellezza e della felicità. È ora di agire, qui ed ora, con visione, unità e responsabilità”.