Pedana per disabili al Giglio, la replica di Cecchini: “Servono soluzioni meno invasive”
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Il consigliere di maggioranza: “Una possibilità che è stata ritenuta inadatta, era necessario valutare concretamente tutti gli aspetti collaterali”
“Credo che non serva a nessuno fare polemica sulla pedana per disabili non utilizzata al teatro del Giglio Giacomo Puccini. Sono sempre bene accette possibili soluzioni per risolvere problematiche reali, ma a volte è necessario valutare bene tutte le conseguenze che comportano”. A dirlo è il capogruppo di maggioranza Elvio Cecchini, che risponde così al presidente dell’associazione Luccasenzabarriere, Domenico Passalacqua.
“Gli scivoli donati – prosegue Cecchini – sono ingombranti e difficilmente gestibili dal personale, perché sono molto invasivi e per certi aspetti anche discriminanti. Prima di donarli, era necessario valutare quanto e come la loro presenza ostacolasse le vie di fuga e, più in generale, il flusso di spettatori in ingresso e in uscita in concomitanza con gli spettacoli. Appurato che questa dinamica non era stata presa in considerazione e che l’installazione temporanea poteva causare incidenti, la pedana non è stata utilizzata”.
“Certamente il problema va risolto, ma si devono trovare soluzioni adatte e strutturali, per consentire a tutti l’accesso alla platea del teatro, senza nessun tipo di discriminazione”.